LECCE. Dal 12 al 27 settembre la città di Lecce ospiterà la prima edizione di Bitume Photofest, il festival urbano di fotografia che nasce con l’ambizione di rendere la città un contenitore culturale diffuso, in grado di coniugare storici approfondimenti sulla città e sguardi contemporanei di respiro internazionale.
IL FESTIVAL. Sarà presentato in anteprima a Brindisi con l’inaugurazione di “Sola Andata” di Daniele Coricciati, reportage fotografico dedicato ai paesaggi urbani e antropologici dell’Azerbaijan. Il progetto, realizzato per conto dell’Ambasciata azera in Italia e della Royal Photographic Society, sarà disponibile al pubblico dal 2 al 15 settembre negli spazi dell’area partenze dell’aeroporto del Salento, in partnership con Aeroporti di Puglia e il Comune di Brindisi.
A Lecce, invece, le esposizioni e il calendario di appuntamenti del festival saranno inaugurati ufficialmente il 12 settembre, con le attività culturali indoor programmate al Cineporto (spazio culturale di riferimento del festival e sede delle attività formative e d’intrattenimento) e gli allestimenti outdoor dislocati nel Bitume Grand Tour, lungo il tessuto urbano della città storica, con mostre che rimarranno aperte fino al 27 settembre. Esposte sulle superfici murarie pubbliche, appese sui balconi di storici palazzi cittadini, protese dai terrazzi di abitazioni private (Palazzo Turrisi, Palazzo ex Convento dei Teatini, Palazzo Tamborino Cezzi, Palazzo Vico della Cavallerizza, per citarne alcuni), le immagini fotografiche garantiranno un effetto visivo di forte impatto.
OSPITI. Per la sua prima edizione, il festival ospita alcuni dei maggiori protagonisti della fotografia contemporanea: Giorgio Barrera, Andrea Botto, Michele Cera, Claudio Corrivetti, Paola De Grenet, Anna Di Prospero, Anastasia Rudenko, Sasha Rudenski, Pio Tarantini, Lorena Guillén Vaschetti, Allegra Martin, Julia Borissova (quest’ultimi attivi anche con workshops di approfondimento, nella sezione Indoor del festival). Tra gli ospiti anche Ren Hang, fotografo cinese le cui opere sono state censurate in più occasioni, sequestrate o vandalizzate, che sarà presente a Lecce per l’inaugurazione del festival, per la passeggiata pubblica e per un talk a lui dedicato.
MOSTRE. A 30 progetti fotografici realizzati da artisti emergenti under 35 è invece dedicata la sezione Bitume Fab 30 del festival. Tra questi ci sono Emile Antic, Giulia Flavia Baczynski, Massimo Barberio, Anastasia Bogomolova, Daniele Brescia, Emanuele Brutti, Sofia Bucci, Alice Caracciolo, Claudia Corrent, Marie-Pierre Cravedi, Ilaria Di Biagio, Emma Grosbois, Vika Hashimoto, Idume Studio, Joseph La Mela, Orlando Lacarbonara, Pierangelo Laterza, Eduardo Marcarios, Veronica Maccari, Stefano Maniero, Luca Marianaccio, Francesca Occhi, Tatyana Palyga, Luca Quagliato, Anne-Sophie Stolz, Giacomo Streliotto, Lara Tabet, Vera Teodori, Shaun Tompkins e Alex Withey. Selezionati su call internazionale (120 candidature da tutto il mondo), i 30 progetti scelti saranno esposti in altrettanti esercizi commerciali del centro cittadino (la mappa completa su www.bitumephotofest.org). Il Cineporto ospiterà inoltre 3 mostre fotografiche ispirate al tema principale del festival, Street memories. Un focus storico costituito da fotografie degli anni Cinquanta del salentino Salvatore Starace che testimoniano i mutamenti socio-antropologici e urbani di Lecce con materiale d’archivio gentilmente concesso da Ilderosa Laudisa, storico dell’arte. In mostra, ancora, “Terre di Permanenza Temporanea” di Ambra Biscuso, un progetto basato su fotografie amatoriali ritrovate negli anni Novanta sulla scogliera di Otranto in seguito ad uno sbarco e “I.R.A. Italian Rap Anthology” di Andrea Laudisa, reportage fotografico sul rap italiano.
INCONTRI. Al programma espositivo del festival, si accompagnerà una fitta rete di momenti culturali e formativi organizzati negli spazi del Cineporto di Lecce. Attraverso il tema della prima edizione -Street Memories (Memorie di Strada)- il festival si propone di indagare la città come contenitore di racconti personali e memorie collettive, di suscitare indagini antropologiche e culturali attraverso le tante suggestioni fotografiche e il supporto di docenti e professionisti ospitati.
All’interno del Cineporto sono pertanto previsti workshop, seminari di approfondimento con professionisti legati al mondo della fotografia di fama internazionale, presentazioni di libri fotografici e una specifica rassegna dedicata all’editoria indipendente e autoprodotta oltre a momenti di intrattenimento culturale e artistico, tra cui performance di teatro danza, music live e dj set.
WORKSHOP. Tra i workshop si segnalano: “Historia, memoria y silencios” con Lorena Guillén Vaschetti, 15-16 settembre 2014; “A constant accumulation of images” con Julia Borissova, 17-18 settembre 2014; “Che cosa guardiamo?” con Allegra Martin, 22-23 settembre 2014. Per partecipare ai workshop, è necessario compilare il form online sul sito bitumephotofest.org.
Info: www.bitumephotofest.org