ROMA. Se avete seguito la prima giornata di Giubileo, a Roma, non si sarà sfuggita la proiezione delle immagini di Sebastião Salgado sulla facciata della Basilica di San Pietro. Dalle 19 della serata dell’8 dicembre, infatti, sulla Basilica sono state proiettate settanta fotografie di Genesi, il progetto realizzato dal fotografo attraverso cinque continenti per documentare, con immagini in un bianco e nero di grande incanto, la rara bellezza del nostro principale patrimonio, unico e prezioso: il nostro pianeta.
Dalle foreste tropicali dell’Amazzonia, del Congo, dell’Indonesia e della Nuova Guinea ai ghiacciai dell’Antartide, dalla taiga dell’Alaska ai deserti dell’America e dell’Africa fino ad arrivare alle montagne dell’America, del Cile e della Siberia, Genesi è una ricerca di quelle parti del mondo ancora incontaminate, di quei segmenti di vita ancora intatta, in cui il nostro pianeta appare ancora nella sua grandiosa bellezza e dove gli elementi, la terra, la flora, gli animali e l’uomo, vivono in un’armonia miracolosa, come in una perfetta sinfonia della natura.