PIACENZA. Si svolgerà il 26 e 27 agosto il workshop intensivo “Immagini, potere, senza potere. Brevi pensieri sulle immagini e sui movimenti” con Tano D’Amico.
Il corso permetterà di riflettere attraverso le immagini, per dibattere sul loro linguaggio e sul loro ruolo nella storia. Non solo fotografie, ma anche fotogrammi di film, quadri incisioni… tutto ciò che l’uomo utilizza per fermare un istante. Affrontando l’eterno conflitto tra potere e senza potere, si studieranno i casi della storia che portano alla domanda “nasce prima l’immagine o il fatto storico?”. Una provocazione e una riflessione a cui Tano d’Amico risponde che le immagini sono il mezzo con cui i popoli raggiungono la consapevolezza storica e che solo un fatto ben rappresentato può essere ricordato; l’immagine diventa così il primo simbolo del cambiamento.
Fondamentale per Tano D’Amico è il legame tra l’importanza e la forza di un’immagine e la reazione del pubblico che la guarda. Che potere hanno le immagini nella coscienza collettiva? Può un evento mal rappresentato incidere comunque sulla storia dei popoli? È lo spettatore che eleva una rappresentazione a vera testimonianza; «L’immagine di per sé», afferma lo stesso D’Amico, «non è altro che un pezzo di carta sporco di inchiostro. Se vive è perché lo spettatore le dà vita».
Due giorni di intensa riflessione intrecciati ai racconti e all’esperienza di una delle icone della fotografia italiana.
Requisiti: workshop aperto a tutti, consigliato interesse per fotografia, cinema, arti visive.
Costo: 100 euro
Info e iscrizioni: virginia.carolfi@concorto.com – www.concortofilmfestival.com