Un omaggio alla band reggiana OfflagaDiscoPax . Ono Arte presenta la sua nuova mostra a Bologna, curata da Simona Borrillo, con una serie di ritratti scattati dal fotografo reggiano Fabrizio Fontanelli.
Esposti oltre 50 scatti e memorabili da palco che hanno contribuito a creare l’immaginario della band. Le fotografie ripercorrono il successo del gruppo dagli esordi nel 2004 fino al 2013. In mostra anche le polaroid scattate da Fabrizio durante la registrazione del terzo disco “Gioco di società” presso il Bunker studio di Rubiera (RE) ed il documentario OfflagaDiscoPax (rockumentary) diretto da Pierr Nosari nel 2009.
Gli OfflagaDiscoPax sono stati, e sono, uno dei più influenti e rivoluzionari gruppi italiani di inizio millennio. Con i loro suoni minimali ed elettronici ed i testi/racconto declamati con chiaro accento reggiano hanno conquistato le scene della musica indipendente italiana lasciando un forte segno del loro passaggio. In tre album – Socialismo tascabile (Prove tecniche di trasmissione), Bachelite e Gioco di società – hanno “rivoluzionato” il concetto di gruppo indie conquistando un grande successo di pubblico e portando avanti la tradizione musicale emiliana iniziata molti anni prima dai loro concittadini CCCP, poi CSI.
Gli Offlaga Disco Pax, formati da Max Collini, Enrico Fontanelli e Daniele Carretti, si sono definiti un “collettivo neosensibilista contrario alla democrazia nei sentimenti” e con il singolo “Robespierre”, contenuto nel loro album d’esordio – Socialismo tascabile (Prove tecniche di trasmissione) – hanno catturato l’attenzione della critica musicale ed un pubblico sempre maggiore, aggiudicandosi numerosi premi.
Nel 2006 esce il secondo disco “Bachelite” ed il regista Pierr Nosari gira un documentario sulla band emiliana consolidandone il sempre più ampio favore di pubblico. Il tour degli ODP è lunghissimo e il gruppo divide il palco anche con Kraftwerk e Aphex Twin. Nel 2012 esce il terzo album “Gioco di società” che porterà la band ad esibirsi perfino in Brasile.
Fabrizio, fotografo e fratello di Enrico Fontanelli – membro della band prematuramente scomparso nel 2014 – li ha seguiti e ritratti in tutti i concerti reggiani (dalle presentazioni dei tre album avvenute sempre in circoli Arci locali, alle registrazioni in studio, realizzando gli shooting per le riviste, fino all’ultimo concerto live) testimoniando il loro attaccamento viscerale al territorio, raccontando con ironia la storia politica locale ed italiana senza tralasciare storie di vita quotidiana narrate da Max Collini.
OfflagaDiscoPax. Una rivoluzione emiliana
Dove: ONO arte contemporanea, via Santa Margherita 10, Bologna
Quando: dal 19 aprile al 13 maggio 2018
Ingresso: libero
Info: onoarte.com
L’esposizione è corredata da un libro fotografico (corsiero editore) che contiene testi di Massimo Zamboni e Max Collini, in formato LP, ed in edizione limitata a 300 copie.
EVENTO:
All’interno della manifestazione “Fotografia europea”, il libro sarà ufficialmente presentato domenica 22 aprile 2018, alle ore 18, in Polveriera (via PG Terrachini 18, RE), alla presenza del fotografo Fabrizio Fontanelli, della curatrice Simona Borrillo, di Max Collini (OfflagaDiscoPax, Spartiti) e Daniele Carretti (OfflagaDiscoPax, Felpa), del musicista Massimo Zamboni (CCCP, CSI), del giornalista Maurizio Blatto e di Federico Amico (ARCI Emilia-Romagna).