Verrà presentato il 31 gennaio al Museo Macro di Roma il libro Fautographiedi Michele Di Donato (Blurb, Incorporated, 2017).
Insieme all’autore saranno presenti Angelo Ferrillo e il giornalista Gaetano Savatteri.
Ingresso libero.
Il libro
“Fautographie” (da faute: errore) una rappresentazione di dierratologia fotografica, prova ed errore, appunto. Nella storia della fotografia la consacrazione ideologica dello scatto si ha con l’assunto bressoniano della teoria del momento decisivo.
Io, invece, parto esattamente dall’opposto. Uso una fotocamera stenopeica, quindi non perseguo un istante, piuttosto incoraggio un evento a manifestarsi come si può incoraggiare una storia a raccontarsi. Lavoro con molta lentezza.
La mia macchina fotografica non libera di vagabondare; il punto in cui decido di collocarla non dove sta per accadere qualcosa, ma là dove verrà riportato un certo numero di avvenimenti… cerco di trasformare i miei soggetti in narratori… cerco, in sostanza, di far svolgere alla macchina fotografica un ruolo di ascolto, per cercare di catturare non solo il soggetto, ma anche l’energia che lo muove.
Le immagini contenute in questa fanzine mettono in scena una ricerca nella quale la fotografia cade in errore e, per ciò stesso, esplora il suo confine e tocca il limite “dell’illecito”. Genera presenze, misteriose entità che si esprimono secondo tempi e modi inaspettati, varcano i limiti del medium e alludono ad altri mondi possibili.
I prossimi appuntamenti
Il 27 febbraio il libro sarà presentato a Officine Fotografiche di Milano.