Il noto fotografo Robert Herman è scomparso nella notte di venerdì 20 febbraio, a 64 anni.
Nato a Brooklyn nel 1955, Herman ha frequentato la scuola di cinema alla New York City alla fine degli anni ’70, sviluppando l’amore per la fotografia grazie all’utilizzo della fotocamera Nikon F di suo padre, con un obiettivo da 50 mm.
Il suo amore per la città e la gente gli ha permesso di connettersi con le persone del suo quartiere e imparare l’arte di creare immagini diventando ben presto famoso fotografo di strada. Molto attivo a New York, era molto apprezzato dai suoi colleghi.
Aveva pubblicato due libri di fotografia, The New Yorkers, nel 2013 e, The Phone Book, nel 2015. Il primo raccoglie tutta una serie di fotografie di New York, scattate tra il 1978 e il 2005 su Kodachrome, per scoprire la trasformazione di Soho, Little Italy, Greenwich Village e Lower East Side. Il secondo libro, invece, è una raccolta di foto scattate da Herman con il suo iPhone, con l’applicazione Hipstamatic, in giro per il mondo, tra il 2000 e il 2005. Un viaggio emozionale da Napoli a Bilbao, da Johannesburg fino alla sua New York.