Aurelio Amendola, il famoso fotografo di Michelangelo, è ora in mostra a Pistoia.
Un omaggio a un grande maestro della fotografia italiana con quasi 300 fotografie allestite nelle due sedi di Palazzo Buontalenti e dell’Antico Palazzo dei Vescovi.
Aurelio Amendola, la mostra a Pistoia
Aurelio Amendola è un abile sperimentatore di accostamenti inediti tra Antico e Contemporaneo. Inoltre, è uno tra i fotografi più eleganti e prolifici del nostro tempo. Le sue immagini hanno una forza antica di milioni di anni e, allo stesso tempo, trasmettono pura grazia e melodia.
La mostra della Fondazione Pistoia Musei vuole essere un omaggio alla carriera di un autore di grande intensità. Un fotografo capace di trasformare elementi naturali in metafore di sensualità e carnalità. Un artista saldamente ancorato al contesto culturale toscano e alla sua Pistoia in particolare, non soltanto artista del genius loci ma interprete del genio universale.
L’esposizione, dal titolo Un’antologia. Michelangelo, Burri, Warhol e gli altri, si articola in due grandi parti: Antico e Contemporaneo. Sono legate da continui rimandi figurativi, che ripercorrono oltre 60 anni di attività e tutti i generi nei quali l’autore si è sperimentato, approfonditi da specifiche sezioni della mostra.
Si tratta della prima esposizione che raccoglie la quasi totalità della produzione di Amendola. Un modo per offrire al pubblico l’opportunità di ammirarne la coerenza figurativa, il legame con la tradizione classica, con la storia dell’arte e della fotografia, con i grandi maestri contemporanei.
Dall’antico al contemporaneo
Amendola è stato fotografo dell’Ermitage di San Pietroburgo, degli Uffizi, dei Musei Vaticani. Ma anche della rivista FMR, del Vittoriale degli Italiani. Oltre che di numerose altre istituzioni museali nazionali e internazionali. Legato a molti artisti del Novecento, Aurelio Amendola è un autore di fama mondiale.
La sua fotografia non si riduce a semplice riproduzione, ma è simile alla pratica scultorea. Di questa ne riprende armonia plastica, volume e sensualità.
Interprete per eccellenza dell’opera di Michelangelo è sublime testimone dell’antico come dimostrano i suoi scatti dedicati a Canova, Bernini, Jacopo della Quercia, Donatello e Giovanni Pisano. Non solo. Lo è anche del contemporaneo con i suoi ritratti di Burri, De Chirico, Warhol, Manzù, Vedova, Fontana, Ceroli, Lichtenstein, Kounellis e molti altri.
Amendola è stato capace di dialogare con lo spirito degli artisti, assorbendone stile e intensità. Lontano dal modello documentaristico, con la grazia speciale della qualità atmosferica e sensoriale dei suoi scatti, la sua fotografia non è mai oggetto estetico. Si tratta, piuttosto, di un atto poetico e delicato, nello stesso tempo carnale e spirituale, meditativo e seduttivo.
Aurelio Amendola. Un’antologia. Michelangelo, Burri, Warhol e gli altri | |
Dove | Palazzo Buontalenti e Antico Palazzo dei Vescovi, Pistoia |
Quando | dall’8 febbraio al 7 novembre 2021 |
Orari | su prenotazione |
Ingresso | L’ingresso alla mostra potrà avvenire esclusivamente previa prenotazione |
Info | www.fondazionepistoiamusei.it |