Fino al 28 agosto, il Museo di Santa Giulia a Brescia ospita la mostra Weston. Edward, Brett, Cole, Cara. Una dinastia di fotografi. Si tratta di uno degli appuntamenti più attesi della stagione fotografica italiana e fiore all’occhiello del programma della quinta edizione del Brescia Photo Festival.
L’esposizione, curata da Filippo Maggia, prodotta dalla Fondazione Brescia Musei e da Skira e progettata in stretta sinergia con la famiglia Weston, riunisce, per la prima volta, le fotografie di Edward Weston, dei figli Brett e Cole, e della nipote Cara.
Le fotografie della famiglia Weston in mostra a Brescia
L’esposizione si configura come un racconto di esperienze artistiche che attraversa oltre un secolo di fotografia, di storia e di immagini di un mondo in costante cambiamento.
Il percorso presenta 80 opere dei quattro fotografi, 40 del solo Edward, tra cui i maggiori capolavori. Si va dai ritratti plastici ai nudi che esaltano forme e volumi, dalle dune di sabbia agli oggetti trasformati in sculture, sino ai celebri vegetable – peperoni, carciofi, cavoli – e le conchiglie riprese in primissimo piano.
Spesso direttamente paragonata alla pittura e alla scultura, la fotografia di Edward Weston è l’espressione di una ricerca ostinata di purezza, nelle forme compositive come nella perfezione quasi maniacale dell’immagine. L’autore indaga gli oggetti nella loro quintessenza, eleggendoli a metafore visive degli elementi stessi della natura.
La ricerca di Brett Weston ridefinisce la rappresentazione della natura, dalla grande veduta al primo piano, in chiave astrattista; il fotografo sovente opera per sottrazione, isolando pochi elementi che graficamente, come fossero disegnati a matita sul foglio, animano e giustificano i vuoti.
L’indagine formale di Cole Weston, fatta eccezione per la serie dei Landscape, si caratterizza per la fisicità dell’immagine, al punto che sembra di poter toccare gli elementi naturali che la compongono.
L’aver visto centinaia di opere e aver curato, nel periodo in cui dirigeva la Weston Gallery, mostre di importanti autori americani, ha contribuito a sviluppare in Cara Weston un senso critico accurato che, traslato nella propria esperienza, induce un approccio alla fotografia meditativo e intenso.
La totalità delle immagini di Edward presenti in mostra è stata stampata dalla famiglia. Alcuni scatti da lui stesso, altri dal figlio Cole, seguendo le istruzioni trasferite dal padre.
Negli ultimi anni della malattia del maestro, i figli lo hanno infatti assistito in camera oscura, dando in questo modo vita ad una delle collezioni più organiche del ‘900, con cui Fondazione Brescia Musei ha avuto l’onore di potersi confrontare.
Weston. Edward, Brett, Cole, Cara. Una dinastia di fotografi | |
Dove | Museo di Santa Giulia, Brescia |
Quando | fino al 28 agosto 2022 |
Orari | Dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18 |
Ingresso | 9 euro; biglietto con festival 11 euro. Previste altre riduzioni. |
Info | bresciaphotofestival.it |