Le foto di Federico Garolla in mostra a Stra, a Villa Pisani, sono perfette per approfondire il lavoro del fotografo.
Gente d’Italia. Fotografie 1948 – 1968 è il titolo dell’esposizione curata da Uliano Lucas e Tatiana Agliani.
Cosa vedere nella mostra di Federico Garolla a Stra
L’esposizione veneziana propone circa 100 fotografie che offrono uno spaccato completo della sua produzione. Dai suoi reportage dedicati al mondo del cinema, il suo innovativo lavoro dedicato al mondo della sartoria romana con ritratti di Valentino, Capucci, le Sorelle Fontana e Schuberth.
L’obiettivo di Federico Garolla era spaziare, con prontezza e lucidità, dal luccichio delle prime sfilate di moda, al nascente star system, alla gente comune. Un lavoro che ci rende l’immagine di un popolo bisognoso di ritrovare la consapevolezza di appartenere ad una nazione. Ma anche di partecipare alla ricostruzione attraverso una storia nuova di ottimismo e modernità.
Con il suo inconfondibile stile, Garolla osserva questa trasformazione cogliendo la modernità, ma al contempo anche le sue profonde contraddizioni. “Garolla fotografa la gente, quella che sta insieme, riappacificata e riunita, la gente che partecipa ai riti collettivi del divertimento, della gioia dell’essere sopravvissuti. Il suo lavoro è attento ai fatti e ci consegna l’anima e l’essenza”. Sottolinea Daniele Ferrara, titolare della direzione regionale Musei Veneti del Ministero della Cultura.
L’obiettivo di questo gigante della fotografia italiana immortala paesaggi, gente comune, personaggi famosi, mode e tradizioni, sempre con un tocco lieve e mai indiscreto. Sono gli anni Cinquanta con il periodo d’oro delle riviste illustrate e la diffusione della televisione è ancora un fenomeno lontano. Garolla diventerà principale testimone dell’affermazione delle grandi sartorie dell’alta moda romana.
La sua passione sono però gli artisti. Riprende, per esempio, Guttuso e De Chirico nei loro atelier. E poi fa ritratti dei musicisti da Stravinsky a Rubinstein, agli scrittori come Elsa Morante e Ungaretti (a cui face da autista pur di godere della sua vicinanza).
Dove | Villa Pisani, via Doge Pisani 7, Stra, Venezia |
Quando | Fino al 27 ottobre 2024 |
Orari | Da martedì a domenica dalle 9 fino alle 20 |
Ingresso | 12 euro intero (villa+parco); 6 euro ridotto. Previste altre riduzioni. |
Info | www.villapisani.beniculturali.it |