FIRENZE. Verranno proiettati lunedì 11 luglio, alle 21.30, al Parco dell’Anconella, i multimedia fotografici firmati Deaphoto e relativi ai corsi e ai workshop di fotografia promossi dall’associazione fiorentina.
I progetti proiettati saranno due: “Parco Sud/Dopo l’uragano” a cura dei corsisti del corso di fotografia di base 2015-2016 e “Florence City Tales #1” del corso di Street Photography 2015-2016 a cura di Sandro Bini.
Parco Sud/Dopo l’uragano
Il Parco dell’Anconella si trova nella parte est di Firenze nel Quartiere 3, tra la riva sinistra dell’Arno e la via di Villamagna, e costituisce uno dei principali polmoni verdi cittadini a Sud della città. Il primo agosto del 2015 il Parco è stato devastato da un urgano che ha abbattuto un numero elevato di alberi e danneggiato numerose strutture. Nel gennaio 2016 il Comune di Firenze e Lega Coop hanno firmato un protocollo per l’intervento di ricostruzione del parco: un progetto di riqualificazione complessiva elaborato dalla Direzione Ambiente del Comune che insieme ad una consultazione pubblica per i progetti urbanistici promossa dall’Ordine degli Architetti ha gettato le basi per una riqualificazione generale dell’area. Fra il dicembre 2015 e il giugno 2016 il Parco è stato oggetto di tre reportage di esplorazione territoriale da parte degli studenti del corso base di fotografia di Deaphoto al fine di monitorare su base percettiva e documentaria le fasi di ripristino e riqualificazione dell’Area.
Verranno proiettati gli scatti di: Carolina Troni, Michela Moschetti, Miriam Marlazzi, Patrizio Trovato, Pierangela Di Brizio, Valeria Oriolo, Eleonora Novi, Gianna Bartolozzi, Jo Vanna Iannella, Sara Campaci, Adriany Barbosa, Antonella Bonanno, Daniela Caramelli, Fatima Kertusha e Simone Drago.
Florence City Tales #1
‘Florence City Tales’ intende esplorare Firenze come un contenitore di storie collettive e private, un tessuto sociale e urbano vivo e in trasformazione in cui sia possibile leggere, ovvero cogliere e testimoniare, il costume, lo spirito dei luoghi e quello dei tempi in cui viviamo. Il progetto utilizza gli approcci e le metodologie della fotografia di strada per raccontare delle storie cittadine focalizzandole su specifici temi di ricerca e costruire piccole sequenze narrative di sei immagini. Il focus da un lato ha facilitato la selezione dei soggetti ma dall’altro canto ha costituito uno sforzo supplementare di concentrazione e attenzione rispetto alla vita cittadina e al linguaggio stesso della street photography che si è dimostrata in grado di costruire un racconto coerente su una specifica tematica urbana.
Verranno proiettati gli scatti di: Gaia Amadori, Germana Dini, Giulia Giuntini, Lorenzo Focardi, Matteo Pacini, Michela Moschetti, Simone Baldi e Stefano Balatri.