CORTONA. Dalle guerre nell’Est Europa alla vita quotidiana di due sorelline francesi, dalla condizione della donna negli Stati Uniti ai nomadi della comunità Afar. Sono queste alcune delle mostre che si potranno vedere, dal 13 luglio al 1 ottobre 2017, nel corso della settima edizione del festival internazionale di fotografia Cortona On The Move.
Il festival, organizzato dall’associazione ONTHEMOVE, con la direzione artistica di Arianna Rinaldo, ruota attorno all’esplorazione nel tempo e nei luoghi alla ricerca di nuove visioni contemporanee.
LE MOSTRE
Anche quest’anno il programma è ricco e intenso. American Woman: 40 years, di Donna Ferrato, documenta il ruolo della donna in America tra sesso, amore, violenza, dagli anni ’70 a oggi.
Donald Weber, in War Sand, ci porta alla scoperta dei reperti dello sbarco in Normandia, per rispondere alla domanda: che cos’è la storia? A proposito di storia, Justyna Mielnikiewicz in The Meaning of a Nation – Russia and its Neighbours: Georgia and Ukraine, accende un faro sulle vicende dei Paesi dell’Est Europa, dal crollo dell’URSS alla guerra in Georgia nel 2008 e in Ucraina nel 2014.
È il conflitto in Afghanistan quello esplorato in The Afghans da Adam Ferguson, che nel 2016 ha percorso le strade di Kabul, mentre Miyuki Okuyama, vincitrice del Photobook Prize 2016, ha raccontato la realtà dei figli nati da soldati giapponesi e donne indonesiane in Dear Japanese.
Matt Black ha viaggiato nel proprio Paese percorrendo oltre 80 mila chilometri in 46 Stati americani, per tracciare la Geography of Poverty e documentando le condizioni di comunità che versano in stato di povertà.
La francese Sandra Mehl ha realizzato un reportage sulla vita quotidiana di Ilona and Maddelena, due sorelle del quartiere operaio di Montpellier. Mentre Silvia Amodio ci presenta L’arte del ritratto in tutte le sue forme.
Michael Ewert ha registrato dalla fine degli anni ’70 i cambiamenti di Cortona, da località a vocazione agricola a meta di turismo di lusso in I giardini selvatici della memoria – Tracce di una vetrina.
Andrea Frazzetta ha seguito il popolo nomade degli Afar che abita uno dei luoghi più inospitali del pianeta in Etiopia, in Danakil: Land of Salt and Fire.
Daniel Castro Garcia ha attraversato l’Europa, in questi anni di crisi migratorie, osservando che, ovunque, ognuno è Foreigner.
È invece letterario il viaggio di Luis Cobelo che in Zurumbàtico è andato sulle tracce di Gabriel Garcia Marquez tra fantasia, realtà, mistero.
C’è inoltre Golden Days Before They End di Klaus Pichler (foto) e Clemens Marschall (testo), che con il loro ritratto di Vienna sono stati vincitori della scorsa edizione del premio Happiness ONTHEMOVE.
36 Little Good Things: è titolo della mostra collettiva, una sfida insolita rivolta a 36 fotografi internazionali che si occupano principalmente di temi difficili come la fotografia di guerra. I fotografi sono stati selezionati da Arianna Rinaldo, direttrice artistica del festival, per ritrarre, con un rullino da 36 pose, momenti di bellezza, quotidianità, umanità.
Infine, la mostra dedicata all’arboreto Tenuta Granducale di Montecchio porta a Cortona per la prima volta un lavoro fotografico dedicato a un’iniziativa di tutela della biodiversità e del patrimonio del territorio. Affidato alla fotografa Jessica Backhaus, fotografa tedesca dal linguaggio poetico e dalla estrema ricercatezza nella definizione del dettaglio, il suo contributo rappresenta la prima tappa di un progetto culturale di divulgazione scientifica di Aboca realizzato in partnership con Cortona On The Move.
Workshop
Il programma dei workshop dell’edizione 2017 è in via di definizione e coprirà l’intero periodo di svolgimento del festival. Dieci finora i workshop confermati che si svolgeranno durante i fine settimana; avranno una durata di due giorni e saranno condotti da fotografi nazionali e internazionali, rivolti a gruppi da 8 a 15 persone. Il programma definitivo e le informazioni per l’iscrizione saranno comunicate sul sito del festival nelle prossime due settimane.
Nelle giornate inaugurali del festival (13-16 luglio) si daranno appuntamento a Cortona i più importanti professionisti della fotografia della scena mondiale, impegnati in eventi, presentazioni, workshop e letture portfolio. Le sedi espositive sono dislocate nel centro storico di Cortona e nella Fortezza Medicea del Girifalco adiacente alla città.