REGGIO EMILIA. Sabato 27 maggio la Sala del Planisfero della Biblioteca Panizzi ospita, a partire dalle 10, la Giornata degli archivi. Un evento importante non solo per gli addetti ai lavori, ma per chiunque voglia scoprire, grazie alla presenza di dieci realtà particolarmente eterogenee ed interessanti in ambito fotografico e archivistico, i diversi modi di vedere l’archivio, luogo in cui viene catalogato, conservato e valorizzato il patrimonio della contemporaneità perché sia consegnata al futuro.
Il convegno si tiene in occasione della XII edizione di Fotografia Europea – in corso fino al 9 luglio 2017 – il cui tema è l’archivio, ovvero come gli artisti si sono confrontati con esso nel corso degli ultimi anni.
Programma della giornata
Ore 10.00 Introduzione a cura di Pierluigi Feliciati, docente di Scienze dell’informazione applicate agli archivi, ai beni culturali e alle digital humanities – Università di Macerata
Ore 10.30 RIBA British Architectural Library
Il Futuro del Passato: la Collezione Fotografica del Royal Institute of British Architects
Valeria Carullo, curatore The Robert Elwall Photographs Collection
Ore 11.15 Fondazione Dalmine
Attorno all’industria
Carolina Lussana, responsabile
Jessica Brigo, archivio
Ore 12.00 AMC Archive of Modern Conflicts
Unpacking the Press Archive
Roger Hargreaves, curatore press collection
Ore 14.30 Tavola rotonda con i partner di Fotografia Europea:
Collezione Maramotti con Marina Dacci e Fosca Ugoletti; CSAC Centro Studi e Archivio della Comunicazione, con Francesca Zanella; Fondazione MAST, con Urs Sthael; Fondazione Fotografia Modena, con Chiara Dall’Olio.
Introduce e coordina Giuseppina Benassati, responsabile catalogazione e valorizzazione materiali grafici e fotografici – IBC Emilia-Romagna
Ore 16.00 Ikono TV
Patrimonio svelato: un altro modo per condividere un archivio immagine
David Krippendorf, curatore e project manager
Ore 17.00 Istituto LUCE – Cinecittà
Preservazione dei negativi originali dalla Mission alla Vision
Quale futuro per la fotografia nel passaggio dall’analogico al digitale?
Lo stato dell’arte e le priorità.
Luigi Oggianu, responsabile area tecnologie integrate, Archivio Foto Cinematografico
RIBA LIBRARY – Londra
Una delle più prestigiose collezioni di architettura del mondo, con oltre quattro milioni di pezzi fra cataloghi, fotografie, libri, giornali, disegni, manoscritti, audiovisivi.
FONDAZIONE DALMINE – Dalmine
Una fondazione nata con l’obiettivo di promuovere la cultura industriale valorizzando, attraverso un grande archivio, la storia di un’impresa siderurgica radicata sul territorio italiano.
ARCHIVE OF MODERN CONFLICTS – Londra
Un archivio relativo alla storia del conflitto: milioni di fotografie, album di reggimento, ma anche cartoline, pubblicazioni sospese, manifesti, manoscritti e oggetti.
COLLEZIONE MARAMOTTI – Reggio Emilia
Una collezione di centinaia di opere d’arte realizzate dal 1945 a oggi che rappresentano alcune delle principali tendenze artistiche italiane e internazionali della seconda metà del XX secolo.
CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma – Parma
Un patrimonio di oltre 12 milioni di pezzi, raccolti a partire dal 1968, che comprende opere d’arte, fotografie, disegni di architettura, design, moda e grafica.
FONDAZIONE MAST – Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia, Bologna
Istituzione internazionale, basata sulla tecnologia, l’arte e l’innovazione. E’ un luogo di condivisione e collaborazione, dove la fotografia industriale è parte della mission.
FONDAZIONE FOTOGRAFIA MODENA – Modena
Un centro espositivo e di formazione interamente dedicato alla fotografia e all’immagine contemporanea.
IBC – Istituto per i Beni Artistici Culturali Naturali della Regione Emilia-Romagna – Bologna
Organo di consulenza degli enti locali nel settore dei beni artistici, culturali e naturali e strumento della programmazione regionale con attività di ricerca e valorizzazione del patrimonio.
IKONO TV – Berlino
Un canale televisivo che trasmette arte in HD h24 con il suo archivio digitale. Ikono produce e conserva filmati e immagini d’arte digitali in altissima definizione.
ISTITUTO LUCE – Roma
Un patrimonio di milioni di immagini e chilometri di pellicola che conserva quasi un secolo di memoria storica collettiva del nostro Paese.
