SAVIGNANO SUL RUBICONE. L’associazione Cultura e Immagine BFI, con il patrocinio del Comune di Savignano sul Rubicone, indice il 3° OFF.LAB e lo affida a Raniero Bittante. Tema, e titolo, del progetto: Fault Lines.
Come recita il bando, firmato dall’artista Raniero Bittante, i partecipanti prendendo come linee guida il lavoro di Daniel Buren e Joachim Schmid che attraverso linee, limiti, catalogazione e dogmi hanno realizzato tutta la loro produzione artistica e fotografica, cercheranno di fare emergere, attraverso la realizzazione di un libro d’artista, un dummy quello che si potrebbe vedere come un altro confine, una modalità per andare oltre la mappa, per rinegoziare i significati del linguaggio fotografico e artistico.
Nelle tre giornate di workshop – che si terranno allo Spazio Santevincenzidue a Bologna – si cercherà di capire, definire delimitare cosa è un libro d’artista. La sua nascita attorno agli 60 forma per fattori ideologici, un medium che tendeva alla democratizzazione dell’arte e alla dematerializzazione concettuale dell’oggetto artistico. Attraverso un percorso teorico e di laboratorio ogni partecipante avrà la possibilità di progettare e di approfondire la conoscenza dei materiali e le molteplici idee per fare un libro-opera, un dummy, un libro-oggetto.
Il modulo d’iscrizione è reperibile sul sito www.culturaeimmagine.it. Per completare l’iscrizione occorre versare un acconto di 100 euro entro e non oltre sabato 3 marzo 2018. Il costo totale del laboratorio FAULT LINE è di 250,00 comprensivo della quota associativa all’Associazione Cultura e immagine per l’anno 2018.
Il laboratorio verrà attivato con un minimo di dieci partecipanti.
Il laboratorio si terrà a Bologna dal 16 al 18 marzo dalle 10 alle 18. Nelle giornate del 21 e 26 maggio si valuteranno lo stato e l’avanzamento dei progetti e ci si confronterà con la dimensione espositiva del libro d’artista.
RANIERO BITTANTE. Nasce nel 1960 a Ravenna dove vive e lavora. Figlio d’arte, frequenta l’Istituto Statale d’Arte per il Mosaico e l’Accademia di Belle Arti di Ravenna dove poi insegnerà fino al 2010 Scultura, Plastica Ornamentale, Progettazione grafica, Tecnologia dei Materiali. Nello stesso anno, in disaccordo con la decisione dell’Amministrazione Comunale di amputare l’Accademia di tutti i corsi per istituire un unico indirizzo a mosaico facente parte dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, la occupa insieme agli studenti per due mesi. È stato membro di un collettivo che progetta la guerriglia creativa urbana per ri-appropriarsi degli spazi pubblici attraverso l’azione artistica. Nel 1993 la sua prima personale nello spazio di Viafarini a Milano, dove espone il progetto La rivoluzione dei corpi singolari, installazione sulla disgregazione delle ideologie che una volta costituivano un orizzonte politico. Nel 2014 realizza il libro d’artista Playstones, pubblicato da Danilo Montanari Editore in collaborazione con la galleria Blugallery di Bologna. Ultima pubblicazione Holes, fotografia, plexiglass, resina, acrilico | olio, 27 x 22 x 15 cm, 2016, Danilo Montanari Editore.
Il bando: BANDO-workshopFaultLines