Con settembre ritorna l’appuntamento con il Si Fest a Savignano sul Rubicone e il circuito Off della manifestazione, il Si Fest Off 2018 promosso e organizzato dall’Associazione Cultura e Immagine.
Un percorso che, alla sua nona edizione, ormai si integra alla manifestazione ufficiale presentando punti di vista diversi rispetto al tema ufficiale del festival che quest anno indaga l’identità del contemporaneo.
La manifestazione si svolgerà dal 14 al 16 e dal 22 al 23 settembre e coinvolgerà, come ogni anno, l’intero Borgo San Rocco (all’interno dello storico Palazzo Don Baronio) e altri spazi del centro storico presentando opere di giovani artisti scelti attraverso un bando presentato prima dell’estate.
Si fest Off, poi, spazierà con incontri con autori, eventi musicali, installazioni, performance e proiezioni. E per la prima volta, oltre alle mostre degli artisti selezionati tramite bando, sarà presente anche una sezione Off Paper dedicata al mondo delle fanzine.
Il tema: l’identità del contemporaneo
L’identità di ognuno di noi è il risultato di un processo dinamico che si sviluppa lungo l’intero arco della vita, definendo il nostro essere unici e inconfondibili, dunque la nostra vicinanza o distanza dagli altri individui.
Esistere e affermare una propria identità oggi, significa anche esprimersi in un contesto nel quale reale e virtuale assumono contorni sempre più sfumati: viviamo nella consapevolezza dei molteplici sguardi ai quali siamo quotidianamente sottoposti, sempre più divisi e frammentati nelle diverse rappresentazioni di noi stessi che volontariamente o inconsciamente costruiamo e proponiamo agli altri.
Il web ci mostra il suo infinito spazio e la sua sterminata memoria: un mare di informazioni nel quale è facile alienarsi, in cui tutto è contemporaneo di tutto, e spazi e tempi diversi convivono. Siamo qui ora, in un luogo e in uno spazio, ma viviamo anche attraverso i nostri alter ego, i nostri avatar scomponendo e ricomponendo la nostra immagine in un mosaico di fluide identità.
Le mostre del Si Fest Off 2018
Nel filone di rinnovamento che ha coinvolto il SI Fest, anche il Circuito Off si rinnova con uno staff tutto al femminile che affiancherà lo storico curatore Tomas Maggioli: Beatrice Lontani, Emanuela Bagoi, Sara Pizzinelli.
Gli autori scelti quest’anno dalla direzione artistica attraverso il consueto bando sono:
Luigi Stranieri con “Itsu mo Arigatou”
Jacopo Paglione con “Bedroom Tales”
Vladimir Bertozzi con “Espandere e consolidare dinamismi”
Sara Lorusso con “Welcome to my room”
Francesca Maria Fiorella con “Enea, il primo profugo”
Giusi Bonomo con “Persona”
Giada Pasini con “Antropologia apatica”
Camille Hofgaertner e Valentina Vannelli con “Dissoluzione del cosmo”
Edoardo Serretti con “Disidentità”
Tina Carlini / Alfredo Pompucci / Veronica Guerra/ Celeste Messina Agostinelli / Anthony Valenti / Ilenia Manfroni / Carola Rossi con “Cono”
Alessandra Carosi con “(prog1)Ruota // (prog2) L’Altro Archivio”
Adriaan Kuntz con “Quello che (non) siamo”
Optim’ART
Collettivo EGO con “pinKsects // darKleto”
Costantino Forte con “A Day of Selfie”
Prune Phi con “Long distance call”
Carlotta Di Lenardo con “Grandpa Journey”