A Ferrara ottobre è il mese della fotografia e grazie a Riaperture si apre una nuova stagione di eventi e mostre organizzate dall’omonima associazione di promozione sociale.
In attesa del festival, che tornerà a Ferrara dal 29 al 31 marzo e dal 5 al 7 aprile 2019, l’autunno inizia con un mese intero dedicato alla fotografia.
Mostre, workshop, incontri, per un programma che propone come evento principale il progetto inedito di Francesco Zizola, ‘Mare Omnis.
Cos’è Mare Omnis
Mare Omnis è una produzione 10b Photography in collaborazione con Riaperture e si presenta come una riflessione sulla relazione tra uomo e natura.
‘Omnis’ come tutto ciò che è parte della natura marina, esseri umani, pesci e utensili da pesca compresi, colti volutamente da un’uguale prospettiva, che imprime gesti e volti di uomini e di animali in un chiaroscuro sacrale, come le icone di un rito che si compie da millenni.
La vita vissuta in mare attraverso forme di pesca ancora manuali, locali, sostenibili, è una tradizione antica documentata in maniera antropologica, un rapporto con la natura che Zizola sceglie di raccontare attraverso le fotografie scattate nel corso degli ultimi cinque anni durante le numerose ricerche lungo le coste del Mediterraneo.
Acqua che diventa paesaggio astratto, pescatori e pesci colti nelle fitte reti immerse nel mare, sguardi e gesti che ritmano la sapiente cura nell’atto della pesca.
Le immagini presentate ci restituiscono – attraverso un quadro visivo potentissimo – il sentimento di una relazione simbiotica che ricuce quella separazione tra uomo e natura adottata dalla società contemporanea.
In questo senso Mare Omnis non è solo una testimonianza, ma un racconto che risiede nell’ambito del cerimoniale e del rituale, compiuto sia come individui che come comunità in rapporto al mare.
È in questa relazione che si situa il lavoro fotografico, nella descrizione di come uomini, pesci, mare formino una comunità di vita per necessità e prossimità. Prossimità come conoscenza, condivisione, rispetto di uno stesso territorio.
Una ricerca sulle leggi della natura, sul loro incontro con l’uomo e su ciò che questo produce: le tradizioni dei popoli in rapporto all’ambiente.
Esposizione alla chiesa di San Giuliano
La mostra, curata da Sara Alberani, sarà ospitata all’interno della Chiesa di San Giuliano, una delle sede più affascinanti dell’ultima edizione del festival, che Riaperture riapre ancora una volta grazie alla fotografia.
Inoltre sarà presentata nel contesto del dodicesimo festival di Internazionale a Ferrara.
L’esposizione inaugura venerdì 5 ottobre e sarà visitabile gratuitamente nei weekend di ottobre (sabato e domenica) fino al 4 novembre.
Inoltre Francesco Zizola sarà a Ferrara per raccontare il suo progetto venerdì 3 ottobre, con incontro pubblico alle ore 19.30.
Workshop con Sara Munari
‘Creare con la fotografia’ è il workshop di Sara Munari, in programma domenica 14 ottobre a Factory Grisù, dalle ore 10.00 alle 18.30. Le iscrizioni sono aperte online sul sito: riaperture.com/sara-munari.
Sara Munari sarà inoltre ospite di FramE contest, sabato 13 ottobre a Ferrara Off, ore 10.00, per un seminario pubblico gratuito per i Soci Riaperture.
Concorso fotografico
Ottobre è anche il mese del lancio della terza edizione del concorso fotografico nazionale. In palio premi e soprattutto la possibilità di esporre al festival.
Il tema del concorso 2019 è quello della prossima edizione del festival, ‘Futuro’ e la giuria sarà presieduta da Francesco Zizola.
Si respirerà aria di festival anche grazie alla nuova campagna di tesseramento Riaperture: tutto il lavoro dell’associazione non sarebbe possibile senza l’impegno volontario dei soci.
Presenti anche Anna e Simone di ‘Alle falde del Kilimangiaro’
Infine, spazio alle contaminazioni con un’incursione di Riaperture all’interno del programma di IT.A.CÀ Ferrara 2018, il festival del turismo responsabile.
Riaperture propone la conferenza di Anna e Simone, ‘couchsurfers’ in giro per il mondo, noti al grande pubblico per la rubrica all’interno del programma di Rai 3 ‘Alle falde del Kilimangiaro’. L’esperienza di Anna e Simone sarà sviscerata attraverso i loro video e immagini scattate durante i loro viaggi.