Si aprono oggi le porte della nuova edizione di Affordable Art Fair Milano 2019.
Un appuntamento attesissimo per i milanesi – e non solo – che potranno vedere le opere presenti in questa nona edizione, fino al 27 gennaio, allo Superstudio Più di via Tortona.
Qui, come ogni anno, si potrà vedere il meglio dell’arte contemporanea accessibile anche al grande pubblico, con opere che vanno dai 100 euro e non superano i 6mila.
L’arte per tutti, insomma, e da godersi tra le varie proposte delle 85 gallerie presenti in manifestazione, provenienti da tutto il mondo. Lose yourself in art è il claim di questa edizione e vediamo ora quali sono le novità e cosa c’è da vedere. Perché, ovviamente, non mancherà anche la fotografia.
Cosa vedere in questa edizione di Affordable Art Fair
Noi che seguiamo la fotografia non possiamo perderi una visita allo stando Bleach Box Photography Gallery (Cambridge), galleria di fotografia che sperimenta lavori esclusivamente su pellicola e con tecniche tradizionali di stampa. In fiera presenta un’inedita limited edition creata ad hoc per Affordable Art Fair.
Fotografia e arte anche nella nuova sezione sul Mediterraneo. Pe rla prima volta a Affordable Art Fair arrivano gallerie provenienti dal bacino del Mediterraneo e che non hanno mai esposto prima in fiera. Sarà un viaggio creativo che attraverserà il Portogallo e la Spagna, passando per l’Iran e l’Albania. Con tante gallerie e artisti da tenere d’occhio.
Per chi ama l’illustrazione sarà possibile sbizzarirsi tra gli stand dedicati e i visitatori potranno ammirare per la prima volta anche gli oli su tela dei russi Anton e Alexei Tvorovy di Artis Gallery e i lavori della giapponese Sayumi Fukushima della new entry Smart Ship Gallery.
Per la prima volta ad Affordable Art Fair arriverà anche Artistes Contemporains Turquie. Con sede a Parigi, la galleria rappresenta e sostiene artisti contemporanei turchi, con l’obiettivo di promuovere un dialogo culturale tra Turchia e Francia.
E poi spazio ai paesaggi, naturali e urbani. Da ritrovare nell’arte, nelle video installazioni, nelle fotografie. Senza contare gli esperimenti di cromoterapia e collaborazioni interessanti.
Qualche esempio? L’uso di una particolare tonalità di blu è valsa una collaborazione con Pantone all’artista Umberto Daina, portato in fiera da PICA Photo, prima galleria cinese (Pechino) a partecipare ad Affordable Art Fair.
Ma la fotografia sarà in molti angoli della manifestazione. Quindi andate a ricercarla.
E poi talk…
Ogni pomeriggio, alle 15.30 e alle 17.30, da non perdere i due cicli di talk, dedicati rispettivamente alla Mediterranean Collection e alle influenze dell’arte contemporanea su moda, musica e cinema.
Da non perdere il 25 gennaio, alle 17,30, l’incontro con Maurizio Guidoni e Vittoria Mainoldi, curatori di ONO arte Bologna che racconteranno la loro esperienza nella produzione di mostre legate alla pop culture e come queste stiano assumendo una rilevanza sempre maggiore nella narrazione della cultura contemporanea.
L’incontro verterà sulla fotografia come medium privilegiato per raccontare la cultura popolare ed in particolare il mondo della musica. La fotografia ha svolto un ruolo fondamentale nella comunicazione dell’immaginario e della costruzione delle icone in quanto mezzo che ha saputo cristallizzare il perpetuo divenire di stili e del mutare del gusto.
Affordable Art Fair Milano Venerdì 25 gennaio dalle 11 alle 21; sabato 26 gennaio dalle 11 alle 21 e domenica 27 gennaio dalle 11 alle 20. Tutte le info su affordableartfair.com