Tre giorni interamente dedicati alla street photography con seminari, workshop, portfolio reviews e mostre.
E’ questa Italian Street Photography che, per l’edizione 2019, si prepara ad invadere Roma – dal 26 al 28 aprile 2019 – con una serie di appuntamenti imperdibili.
Workshop, photowalk e talk
Tre giorni intensi di appuntamenti tra cui – solo per citarvene alcuni – il workshop con Franco Fontana sul colore e l’intensità e quello con Nikos Economopoulos, fotografo Magnum.
Ancora, previste attività di Photowalk con Elisa Tomaselli e Federico Arcangeli (26 aprile) per fotografare, di sera, le vie e i locali di Roma; con Gabi Ben Avraham (27 aprile) per scoprire il suo approccio alla street photography e con Stefano Mirabella e Stefano Lista (28 aprile) per scoprire le differenti interpretazioni per le stesse scene.
Talk
Tanti gli ospiti previsti in questa edizione del festival e diversi i talk aperti ai partecipanti in cui dialogare di street photography. I talk si svolgeranno nella sede di Officine Fotografiche Roma (via Libetta 1) e al Cine tv Rossellini (via Libetta 14).
Tra questi l’incontro con lo street photographer di Barcellona Pau Buscato; con Julie Hrudova, fondatrice del progetto StreetRepeat (nato come account Instagram e diventato anche un sito web); con David Gibson, Tavepong Pratoomwong e Alex Liverani; Franco Fontana; Julie Hrudova, Elisa Tomaselli e Benedetta Falugi.
Letture portfolio e concorsi
Ancora, letture portfolio con David Gibson, Umberto Verdoliva e Attilio Lauria. E concorsi (che trovate dettagliatamente qui) dedicati alle migliori fotografie di strada singole, in serie o catturate con il cellulare.
Mostre
Infine non possono mancare le mostre. Una è dedicata al lavoro di Nikos Economopoulos, nato nel Peloponneso, in Grecia. È entrato in Magnum nel 1990 e le sue fotografie hanno iniziato ad apparire su giornali e riviste in tutto il mondo. Nello stesso periodo, ha iniziato a viaggiare e fotografare molto nei Balcani.
Un’altra mostra sarà dedicata al lavoro di Pau Buscató, di Barcellona, ma con sede in Norvegia dal 2009. È membro del collettivo internazionale Burn My Eye dal 2017 e ha iniziato a lavorare a tempo pieno in Street Photography nel 2014.
Infine, per tutte le tre giornate di manifestazione, saranno in mostra i lavori dei finalisti ai concorsi promossi dal festival.
Tutte le info sul sito it.italianstreetphotofestival.com