Domenica 22 settembre Ferdinando Scianna è ospite a Pordenone Legge.
Il grande fotografo sarà ospite dell’incontro, dal titolo ‘Istanti di luoghi. Raccontare il paesaggio‘, dedicato a Guido Cecere e che si svolgerà alle 17 a Palazzo Montereale Mantica.
“Nella mia vita ho incrociato uomini, storie, luoghi, animali, bellezze, dolori, che mi hanno suscitato, come persona e come fotografo, emozioni, pensieri, reazioni che mi hanno imposto di fotografarli, di conservarne una traccia. Fare libri è stato, mi sembra, l’obiettivo principale di tutto il mio fotografare. Tentativi di sintesi, questi libri, nei quali cerco di consegnare e comunicare la passione per la realtà e per la vita.”
Ferdinando Scianna, uno dei più noti fotografi al mondo – ora in mostra a Venezia – si racconta e racconta il paesaggio incalzato da Luca Giuliani.
Chi è Scianna
Ferdinando Scianna nasce a Bagheria nel 1943. Comincia a fotografare negli anni ’60, mentre frequenta la facoltà di Lettere a Palermo. Nel 1965 esce Feste Religiose in Sicilia, un saggio di Leonardo Sciascia, che l’autore accompagna con le sue fotografie: ha così inizio tra i due una lunga collaborazione e amicizia. Pochi anni più tardi, si trasferisce prima a Milano poi a Parigi, dove lavora come corrispondente. Conosce Henri Cartier-Bresson che lo introdurrà, nel 1982, come primo italiano, nella prestigiosa agenzia Magnum. Dal 1987 alterna al reportage la fotografia di moda riscuotendo un successo internazionale. È inoltre autore di numerosi libri fotografici e svolge un’attività critica e giornalistica. Con Contrasto pubblica, tra gli altri, Ti mangio con gli occhi (2013), Visti&Scritti (2014), Obiettivo ambiguo (2015) e In gioco (2016).