È dedicata alla fantasia e alla creatività Fotografia Europea 2020. Questo il tema che attraverserà l’intera manifestazione fotografica di Reggio Emilia che, dal 17 aprile al 24 maggio 2020, porterà fotografi italiani (e non) nelle sedi espostive reggiane.
Ormai alla XV edizione, il festival vede per il terzo anno la direzione artistica di Walter Guadagnini.
Le mostre di Fotografia Europea 2020
Nei rinnovati Chiostri di San Pietro saranno esposte ben cinque mostre. Tra queste le fotografie di Joan Fontcuberta, da sempre interessato al confine sottile tra realtà e illusione. E poi “Silence” di Jitka Hanzlová con le sue fotografie silenziose e pittoriche.
In mostra anche “L’Isola”, un’installazione audio-video di Vittorio Mortarotti e di Anush Hamzehian che raccoglie le ultime immagini e i suoni di una comunità che sta scomparendo.
Infine, “Chas Chas” di Luis Cobelo che porta il ritratto di un mondo in cui la fantasia non ha limiti e “Sirius” di Anna Szkoda con un progetto fotografico dedicato a un caso giudiziario della Germania dei primi anni Ottanta.
Majoli al Teatro Valli
Al Teatro Valli, invece, trova casa un progetto inedito di Alex Majoli. La mostra, presentata in anteprima a Fotografia Europea, permetterà ai visitatori di scoprire spazi solitamente non aperti al pubblico.
La Russia a Palazzo Mosto con le sperimentazioni dei Fratelli Henkin
Paese ospite di questa edizione 2020 di Fotografia Europea è la Russia. A Palazzo da Mosto saranno quindi ospitati tre progetti a cura di Dimitri Ozerkov, capo curatore Dipartimento Arte Contemporanea Museo Ermitage di San Pietroburgo. Dalle sperimentazioni dei Fratelli Henkin, il cui archivio è stato recentemente scoperto, alle ricerche di due giovani fotografi sulle comunità e sulle trasformazioni urbane nella Russia contemporanea.
I vincitori della Open Call a Palazzo Scapinelli
A Spazio Scapinelli le tre mostre personali dei vincitori della open call lanciata dal festival. Si tratta di “Atlas” di Alessandra Baldoni che costruisce una mappa di analogie con immagini eterogenee disposte in dittici e trittici. E poi “The Denial I – A Family Portrait” di Alexia Fiasco, un viaggio fotografico alla scoperta delle proprie origini. Infine, in mostra anche “Valparaiso” di Francesco Merlini, un percorso di confronto con le proprie memorie familiari e i luoghi dell’infanzia. Qui troverà casa anche il Progetto Speciale diciottoventicinque. Un progetto dedicato alla formazione di giovani aspiranti fotografi che, guidati dalla tutor Sara Munari, hanno lavorato per la creazione di un’opera collettiva.
La giovane fotografia italiana ai Chiostri di San Domenico
Ai chiostri di San Domenico in mostra Giovane Fotografia Italiana. Il progetto, alla sua ottava edizione, che valorizza i talenti della fotografia italiana contemporanea under 35. “Reconstruction” propone le opere di Domenico Camarda, Irene Fenara, Alisa Martynova, Francesca Pili. E di Vaste Programme (Leonardo Magrelli, Alessandro Tini, Giulia Vigna), Martina Zanin, Elena Zottola. Tutti sono stati scelti da una giuria internazionale composta dai curatori Ilaria Campioli e Daniele De Luigi e dai rappresentanti dei festival partner Circulation(s) – Festival de la jeune photographie européenne (Parigi), Festival Panoràmic di Granollers (Barcellona) e Brighton Photo Biennal.
Musica e immagini
Tra le novità di questa edizione la commistione tra immagini e musica elettronica dal titolo Fotonica. Si tratta di una declinazione musicale di Fotografia Europea con la direzione artistica di Max Casacci, produttore e fondatore dei Subsonica. Il tutto in collaborazione con The Italian New Wave, il format di Club To Club Festival che promuove la nuova creatività musicale italiana attraverso showcase ed iniziative uniche.
Mostre in tutta la città con l’Off
Con la sezione indipendente, il circuito Off, tutta la città di Reggio Emilia si trasformerà in galleria. Saranno almeno un centinaio le mostre in negozi, ristoranti, studi, cortili e case private, sedi storiche e spazi normalmente chiusi al pubblico. Esposti progetti di fotografi professionisti accanto a giovani alle prime esperienze, appassionati e associazioni.
Info: www.fotografiaeuropea.it