COSENZA. La rivalutazione, il riutilizzo, il riciclo, il ripristino… tutti termini che indicano uno stile di vita, lo stile di vita che connota i trentenni. È solo un suffisso ma ad oggi è la chiave anzi la soluzione per una sopravvivenza produttiva. Il riutilizzo della propria casa come luogo di lavoro, che al calare del sole diventa punto di incontro per gli amici, tavola calda o bar all’occorrenza e che si risveglia con l’odore della moka che lascia spazio al toner della stampante, il video dei nostri notebook che è tv, telefono e carta da lettera, dizionario, enciclopedia e fra un po’ anche tostapane. Nasce così, da un’idea dell’associazione culturale The Massery (e con il patrocinio dell’assessorato alla cultura del Comune di Trebisacce), il concorso fotografico Trentennamenti. Un gioco di parole ispirato da una realtà, quella dei trentenni, in continuo bilico tra anestesia e adrenalina.
Il concorso è legato alla seconda edizione del progetto espositivo X-Process, ispirato dall’analoga tecnica di sviluppo fotografico e l’allestimento punterà alla rivalutazione di luoghi pubblici non adeguatamente valorizzati. Questa la motivazione che sottintende la scelta della location: l’ex Fornace di laterizi di Trebisacce, uno spazio che, nelle sue rinnovate vesti di galleria fotografica, sarà aperto al pubblico a partire dal 27 dicembre 2013.
Il concorso fotografico si struttura in due distinte sezioni tematiche: luoghi e oggetti della sopravvivenza produttiva e stile di vita: l’ordinario e lo straordinario. Sono ammesse foto a colori e in bianco nero con libertà di tecnica fotografica e di post-produzione. Il termine ultimo di partecipazione è fissato alle ore 23.59 del 7 dicembre 2013.
p.s. Non c’è limite d’età.
Per maggiori informazioni, visitate il sito web dedicato www.trentennamenti.it o la pagina Facebook https://www.facebook.com/trentennamenti