LODI. Dal 17 al 20 ottobre torna il Festival della Fotografia Etica tra momenti d’incontro, discussione e mostre fotografiche internazionali. Un’ampia panoramica di contenuti di grande rilevanza etica attraverso la fotografia, promossa a strumento di conoscenza e di approfondimento.
MOSTRE. Lo sguardo fotografico declinato sulla visione personale, lenta e approfondita si confronta e contrappone a una tematica mondiale, complessa e variegata. In mostra, in anteprima mondiale, “Fever” – The Awakening of European Fascism, con foto di Paolo Marchetti che presenterà il primo grande capitolo di una più ampia ricerca sul sentimento primordiale che caratterizza i nostri tempi: la rabbia. Ancora, da vedere la mostra di Brent Stirton, “The Violation of Edendove”, lo sguardo attento e ampio dell’importante fotografo del National Geographic si confronta con un tema ampio e complesso, un grande affresco fotogiornalistico e ambientale sull’Africa, i suoi animali e i suoi vasti problemi. Il danese Mads Nissen, invece, in “Amazonas“ racconta un territorio nei suoi problemi e mutamenti. Altre tematiche, invece, per Robin Hammond e Carlo Gianferro. Il primo con “Condemned. Mental Health in African Countries in Crisis” presenta un importante lavoro (già esposto a Visa Pour L’Image di Perpignan) sulla grande sofferenza che spesso accompagna la malattia mentale in Africa; mente il secondo, in “Trieste: storie a parte”, presenta un lavoro fotografico sulla malattia in Italia, con uno sguardo di ottimismo e con la prospettiva di un cammino. In mostra anche le organizzazioni: “Libya – Off the Wall” è un racconto per immagini del fotografo Giovanni Diffidenti che documenta la primavera araba del febbraio 2011 e prosegue all’insediamento del Governo di Liberazione; “Work for Hope”, invece è un progetto di “cash for work” portato avanti nei territori palestinesi occupati. Ancora, la fotografa Albertina d’Urso presenta “Nuestros Pequenos Hermanos” che racconta come la fondazione Francesca Rava si occupa dei ragazzi orfani ed abbandonati nella spirale di violenza del Centroamerica, Nicaragua, Honduras, El Salvador e Guatemala. Alì 2000 onlus, infine, con la fotografa Elena Givone presenta “I segreti della scatola magica” sui bambini che crescono selvaggi, in mezzo alla natura, arida come il deserto.
INCONTRI. Tanti gli incontri a tema al festival della fotografia etica. Vediamoli.
- Giovedì 17 ore 21.00 serata dedicata a “Echo” una nuova agenzia fotografica, ai suoi temi e modalità di lavoro, ai suoi fotografi e alle sue proposte in un difficile e dinamico mercato, con Aldo Soligno, Gianmarco Meraviglia , Giorgio Palmera, Ugo Lucio Borga e Ann-Christine Woehrl.
- Venerdì 18 ore 21.00 serata con Grazia Neri, fondatrice dell’omonima agenzia, in un dialogo con Alessia Glaviano.
- Sabato 19 ore 21.00 serata: National Geographic: 125 anni di fotografia, con Marco Cattaneo, direttore del National Geographic, Marco Pinna photo editor e Brent Stirton fotografo.
- Sabato 26 dalle 16:30 – 18:30 L’importanza di essere presenti sul web con le proprie immagini. La soluzione offerta da fotoportal.it – dibattito con Sandro Iovine, Elena Givone, Alberto Bregani, Sergio Creazzo, Salvatore Picciuto
LO SGUARDO DEI FOTORAFI ITALIANI NEL MONDO. Con questa sezione si mostra come i fotografi Italiani rappresentano visivamente il mondo dando il loro diretto contributo alla sua comprensione e conoscenza. Tra questi, Gianluca Panella con “Caliber 3: Counter terrorism training family”, un fotoreportage realizzato ad Israele in un centro di Training dove si impara a sparare, a lottare con la disciplina del Grav Maga, per difendersi dai terroristi. Pierpaolo Mittica con “Fukushima No-Go Zone” dove il fotografo racconta quello che ha visto oltre la zona vietata dal governo giapponese dopo lo Tsunami del 2011 e Mauro Prandelli, con “Evros porta d’oriente. Un muro contro l’immigrazione” dove racconta ciò che provano 250 persone ad attraversare l’Evros con l’aiuto di trafficanti di uomini definiti “agenti” dai migranti per entrare in Grecia alla ricerca di una vita normale.
OLTRE LE MOSTRE. Oltre le mostre, le letture dei portfolio in cui esperti di comunicazione visiva, direttori di testate del settore, editor internazionali e rappresentanti della Fiaf, saranno presenti per letture dei book fotografici. Spazi appositi, poi, saranno dedicati all’acquisto di libri di fotografia, anteprime e manuali tecnici. In aggiunta al circuito ufficiale, poi, il festival propone un circuito off di fotografia amatoriale all’interno di bar e negozi della città e saranno tanti i laboratori dedicati ai ragazzi con l’obiettivo di avvicinarli alla fotografia e ai temi affrontati nei lavori proposti al festival.
Il Festival della Fotografia Etica è pensato e gestito dal gruppo di volontariato “Gruppo Fotografico Progetto Immagine” per finanziare il festival è previsto un biglietto di ingresso per le principali mostre del costo di 5 euro.
Tutti i dettagli: www.festivaldellafotografiaetica.it
Info: info@festivaldellafotografiaetica.it