REGGIO EMILIA. Si aprirà a Reggio Emilia dal 2 al 4 maggio la IX edizione del festival di Fotografia Europea. Tra le mostre più attese quelle di Luigi Ghirri, Sarah Moon, Adam Broomberg & Oliver Chanarin con un ospite d’eccezione: l’agenzia Magnum Photos che poterà a Reggio Emilia gli scatti di Herbert List.
La manifestazione, dedicata quest’anno al tema “Vedere. Uno sguardo infinito”, trasformerà Reggio Emilia in un palcoscenico internazionale per la fotografia moderna e contemporanea. In tutto saranno 18 le mostre istituzionali a cui si aggiungeranno quelle del circuito Off, disposte in tutto il circuito cittadino. Ma vediamo le mostre principali, a partire dall’esposizione dedicata a Luigi Ghirri con trecento scatti, menabò, libri, copertine di dischi, cartoline e riviste racchiuse nelle tre sezioni tematiche Icone, Paesaggi e Architetture, per ripercorrere le tappe della sua profonda ricerca artistica e del suo ruolo di illuminato animatore culturale degli anni Settanta e Ottanta del Novecento.
Ghirri non è l’unico fotografo di punta di Fotografia Europea: un’altra mostra imperdibile, che a Reggio Emilia sarà presentata in anteprima mondiale, è “Divine Violence”, estensione espositiva del volume “Holy Bible” di Adam Broomberg & Oliver Chanarin, incentrata sul tema del conflitto scandagliato utilizzando il rapporto tra parola e fotografia, a partire dalle annotazioni ritrovate su una Bibbia appartenuta a Bertolt Brecht. La coppia di artisti fotografi, oggi tra le più considerate a livello internazionale, ha setacciato le immagini dell’immenso Archive of Modern Conflict componendo un’opera che è al tempo stesso esplorazione della violenza e dell’assurdità della guerra attraverso i cliché della sua rappresentazione visiva.
Altro nome di grande prestigio è la francese Sarah Moon, tra le maggiori fotografe di moda contemporanee, che oggi rivolge la sua attenzione a numerosi altri temi, dall’evanescenza, all’incerto, allo scorrere del tempo. Un prestigio, il suo, arrivato e costantemente cresciuto dagli ultimi decenni del Novecento in poi. Il suo impegno per Fotografia Europea si concretizzerà nella mostra “Alchimies”, un viaggio attraverso i soggetti a lei più cari: nature morte, paesaggi, ritratti di animali o vegetali; scatti realizzati in circhi, zoo e musei di storia naturale, dall’Europa alla Cina fino alla Galerie de l’Evolution e al Jardin des Plantes di Parigi.
Quest’anno la manifestazione si caratterizzerà per la partecipazione di Magnum Photos, la prestigiosa agenzia fotografica internazionale, fondata nel 1947 da fotografi del calibro di Robert Capa e Henri Cartier-Bresson. La Magnum sarà protagonista di una ricca serie di iniziative tra cui la grande retrospettiva di Herbert List, “The Magical in Passing” (produzione Herbert List Estate e Magnum Photos in collaborazione con Fotografia Europea e Silvana Editoriale) che verrà presentata per la prima volta a Reggio Emilia in occasione di Fotografia Europea e che metterà in mostra un centinaio di opere provenienti da Herbert List Estate. Ancora, a cura di magnum, la collettiva “No Place Like Home”, in cui otto fotografi contemporanei della Magnum si confronteranno con il tema dell’abitare. Alcuni dei fotografi presenti in mostra, poi, saranno protagonisti dei workshop che si terranno durante le giornate inaugurali.
Info: www.fotografiaeuropea.it