CORTONA. Il 16 luglio parte quindi la quinta edizione del Festival internazionale di Fotografia in viaggio, Cortona on the Move 2015, sotto la direzione di Arianna Rinaldo, per il quarto anno consecutivo. Quindi, di nuovo, le stradine di Cortona nel cuore della Toscana, questa estate si animeranno di appassionati di fotografia e di professionisti del settore provenienti da tutto il mondo. Presentata a Milano negli spazi espositivi di Leica è stata un’occasione per discutere di fotografia alla presenza di photoeditor di rilievo come Renata Ferri.
La manifestazione prosegue fino al 27 settembre, ma il clou degli eventi, inaugurazioni, workshop e letture dei portfolio si concentrano nel primo weekend della kermesse: 16-19 luglio che si terranno nella Fortezza Medicea del Girifalco.
Questa edizione vedrà in mostra nomi del calibro di James Whitlow Delano con il lavoro Black Tsunami: Japan 2011 che indaga sui postumi del terremoto e maremoto giapponese del 2011 e dei conseguenti disastri nucleari. Delano ha fotografato gruppi di persone sopravvissute nei luoghi dove si trovano al momento della tragedia, come fossero delle statue di cera. Philippe Toledano con Maybe, un lavoro introspettivo epico sui possibili scenari futuri della sua vita: in una foto è anziano e malato, in un’altra è obeso e così via. Attraverso la creazione di queste immagini l’artista ha lavorato sulle sue paure più profonde ed è riuscito ad esorcizzarle. Chi non ha paura di morire vecchio, malato e solo, alzi la mano. Sono immagini che toccano tutti nel profondo dell’animo.
A queste si aggiunge un’interessante retrospettiva dell’opera di Mario Giacomelli e una sezione intera dedicata alla Russia a cura di Andrei Polikanov con opere di Alexander Gronsky e altri nomi importanti della fotografia russa.
Questo e molto altro attende tutti gli appassionati e i cultori della materia in quel di Cortona, io vado, voi? Bello vedere che in Italia qualcosa si muove anche per la fotografia, alla faccia di chi dice che qui tutto è statico.