Dal 28 aprile all’11 giugno a Reggio Emilia torna l’appuntamento con il festival di Fotografia Europea 2023 e con le mostre del Off. La città, infatti, approfitta del clima culturale che si respira in questi giorni, per vestirsi di fotografia e fare bella mostra di sé. E il circuito Off rappresenta la vera identità di Reggio Emilia, partecipativa, indipendente, volenterosa.
Il progetto nasce proprio dalla partecipazione attiva dei cittadini che, accordandosi tra loro, allestiscono mostre e organizzano incontri ed eventi, in ogni angolo della città e della Provincia.
Il circuito Off è sempre più sentito e amato sia da chi lo organizza e ci si riconosce, che da chi attraversa la città e si imbatte involontariamente in mostre allestite in negozi, ristoranti, bar, botteghe, sedi storiche, cortili e case private.
Le mostre Off di Fotografia Europea 2023 a Reggio Emilia
Sono circa 200 i progetti che hanno risposto alla call di quest’anno e a questi si aggiungono i quasi 30 lavori che saranno esposti nella provincia e i 20 prodotti dalle tante scuole aderenti all’OFF@School. Ecco alcune delle esposizioni da vedere.
Due mostre alla Galleria Santa Maria
La Fondazione E35 quest’anno promuove due mostre alla Galleria Santa Maria. Si tratta di Viaggio a Pemba, dedicata all’amicizia che da 50 anni lega la città di Reggio Emilia a quella di Pemba in Mozambico e Life of Beit Jala che nasce dal lavoro di Power Group, una realtà di giovani fotografi palestinesi, nel contesto del patto di gemellaggio tra Reggio Emilia e la città di Beit Jala in Palestina.
Ateliers Viaduegobbitre
Non può mancare la partecipazione dell’Ateliers Viaduegobbitre, che con Noise stringe l’obiettivo sulla musica e punta a cogliere il potere evocativo di suoni, atmosfere, melodie, e ritmi. Grazie alla collaborazione con il gruppo musicale Blue Cover, che ha proposto il proprio repertorio ai fotografi, Noise è un incontro tra linguaggi che si traduce in una mostra fotografica da ascoltare.
Via Roma
Grande ritorno in questa edizione per via Roma con circa 40 mostre, 30 eventi e workshop in spazi pubblici e privati. La decima edizione è dedicata a una riflessione sulle identità insostenibili, ovvero sui rischi di una chiusura identitaria che unisce i simili per separare i vicini.
Nelle case, nei cortili, nei locali, nelle piazze e lungo tutta la via, fotografi, collagisti e artisti ripensano e superano il concetto di identità in favore di un approccio più fluido alla complessità, nella convinzione che una convivenza equa parta dalla messa in discussione delle nostre categorie di pensiero.
Cosa vedere in provincia
Allargando lo sguardo verso la provincia, ad Albinea c’è la coloratissima mostra Omaggio fotografico a Cadavre Exquis che il fotografo Primo Montanari ha sviluppato intorno al murale dell’artista israeliano Yuval Avital, realizzato per mano dello street artist Simone Ferrarini, sui muri esterni dei Magazzini di via Doberdò a Reggio Emilia. La mostra è realizzata dal Comune di Albinea in collaborazione con FCR Farmacie Comunali Riunite e Le Comunali di Reggio Emilia e con la Farmacia Comunale di Albinea.
A Fabbrico, invece, Vittore Fossati ci conduce in un dialogo tra parola e immagine, tra sguardo fotografico e sensibilità poetica. La mostra, Viaggio in un paesaggio terrestre, consiste in una serie di scatti a luoghi in cui poeti e pittori trascorrono le loro esistenze.
La notte Off: appuntamento al 6 maggio
Tutti i protagonisti del Circuito Off si incontreranno per festeggiare questa edizione durante la Notte Off del 6 maggio, serata interamente dedicata alla rete di collaboratori, espositori, fotografi, organizzatori e cittadini, che hanno costruito il circuito intorno alla kermesse istituzionale di Fotografia Europea. Si inizia alle 17 dalla Galleria Santa Maria per la presentazione delle mostre lì esposte e la narrazione delle storie di amicizia e collaborazione di Reggio Emilia con altri popoli, per proseguire con un aperitivo aperto a tutti e gentilmente offerto da Farmacie Comunali Riunite che presenterà, alla Farmacia Centrale, la mostra allestita ad Albinea.
Alle 18,30 in piazza Casotti verrà premiato il vincitore del Circuito Off. Una giuria specializzata, presieduta dal direttore artistico Walter Guadagnini, selezionerà i tre lavori più interessanti del Circuito e aggiudicherà al progetto -personale o collettivo- più meritevole, il premio Max Sperafico (in memoria dello storico collaboratore del Festival). Il vincitore potrà sviluppare una nuova mostra ed esporla durante la prossima edizione del Circuito Off di Fotografia Europea nel 2024.
A seguire un’altra premiazione, quella del progetto vincitore di AMI Prize 2022, tra i protagonisti dell’OFF di quest’anno ed esposto presso la Galleria Santa Maria. AMI, Archivio Mobile Italiano, è il progetto a cura di Sara Munari e Simone Cerio che va in giro per l’Italia a raccogliere materiale fotografico di qualsiasi genere – reportage, ritratto, concettuale, street Photography – purché prodotto da fotografi amatoriali e legato al territorio di origine.
La serata si chiude in musica con un altro appuntamento del programma di Fotofonia, il festival di musica elettronica curato da Max Casacci (chitarrista e fondatore dei Subsonica). Da mettere in agenda il Dj set di Luce Clandestina alle 21 in Piazza Casotti, che trasformerà la storica piazzetta con le atmosfere oniriche di set labirintici e ipnotizzerà i partecipanti con le ritmiche tribali e le sperimentazioni techno.
Per info: www.fotografiaeuropea.it