ROMA. Nuovo incontro alla sala teatro studio, all’auditorium Parco della Musica di Roma, per il 26 maggio. Dalle 21, infatti, ritorna l’appuntamento con il ciclo “Incontri con la fotografia” progettati e condotti da Ferdinando Scianna che, porterà sul palco Francesco Merlo, scrittore e giornalista.
“Francesco Merlo ha appena pubblicato un romanzo. Stanza 707, da Bompiani. I lettori dei suoi scintillanti articoli non ne saranno certo sorpresi. La sua scrittura giornalistica è densa di stratificazioni letterarie. Ma non è per questo che ho voluto esplorarne le opinioni in questi incontri con la fotografia. Sul risvolto di copertina del suo romanzo, invece della solita biografia, c’è soltanto scritto che Francesco Merlo è giornalista, da sempre. Da sempre è un sacco di tempo. Diciamo che Merlo è da sempre giornalista anomalo: scanzonato serissimo, anche sociologo in presa diretta col mondo ma con una patina barocca da moralista settecentesco. Inoltre da un po’ di tempo si confronta per Repubblica con libere analisi e decodificazioni di fotografie che raccontano l’attualità del mondo. Abbastanza per aspettarsi interessantissime aperture e divagazioni sulla fotografia oggi e sui suoi rapporti con giornalismo, costume, attualità, potere.” Ferdinando Scianna
Il ciclo, “Incontri con la fotografia”, sono quattro appuntamenti d’eccezione promossi da Scianna per esplorare i ricchissimi e complessi rapporti che – dalla sua nascita – la fotografia intrattiene con tutte le altre forme della ricerca e della creazione. Arte, scienza, cinema, letteratura, storia, attualità: la fotografia è entrata ormai in molti aspetti della nostra vita sociale e della comunicazione cambiando di fatto il nostro modo di pensare al passato, di raccontare il presente, di immaginare il futuro. Partendo da questa considerazione, Ferdinando Scianna, fotografo, giornalista, scrittore, intellettuale e teorico della fotografia, incontrerà una serie di amici intellettuali – registi, attori, biologi, storici… – per conversare con loro intorno a come, appunto, la fotografia abbia cambiato la sfera di attività e il lavoro di ognuno.
Il prossimo e ultimo incontro si terrà il prossimo 24 giugno con Toni Servillo, sempre al teatro Studio alle 21.