MODENA. Sabato 24 maggio, alle 17 al Foro Boario di Modena, Stefano Bulgarelli, curatore della mostra Modena e i suoi fotografi, ricostruirà insieme al critico Mario Bertoni il clima culturale degli anni Sessanta e Settanta a Modena: un periodo segnato dall’arte concettuale, in cui nascono spazi pubblici dedicati all’arte contemporanea e alla fotografia, come la Sala di Cultura gestita da Oscar Goldoni. E’ in questo contesto che si svilupparono le personalità deigli artisti che hanno reso Modena la città della fotografia: Franco Vaccari, Franco Fontana, Cesare Leonardi, Luigi Ghirri e Beppe Zagaglia.
L’incontro, ad ingresso libero, fa parte del programma di eventi collaterali alla mostra Modena e i suoi fotografi, promossa da Fondazione Fotografia e Fondazione Cassa di risparmio di Modena, con il sostegno di Unicredit. Il periodo di apertura della mostra è stato prorogato al 2 giugno, mentre restano invariati gli orari: da mercoledì a venerdì dalle 15 alle 19, sabato e domenica dalle 11 alle 19. Ingresso gratuito ogni mercoledì.