REGGIO EMILIA. Riaprirà al pubblico anche sabato 23 e domenica 24 maggio Palazzo Manenti, lo storico edificio (oggi di proprietà privata) che ospitò anche Napoleone Bonaparte.
Il palazzo si trova in Corso Garibaldi n. 5 e dopo il successo del primo week end inaugurale (di sabato 16 e domenica 17 maggio che ha portato oltre duemila visitatori) arriva la replica dell’apertura.
Un angolo nascosto dietro un portone privato, un piccolo paradiso nella città, che per l’occasione ospita anche alcune opere dell’artista milanese Manuel Felisi dislocate in diversi punti del giardino interno che ritraggono figure umane immerse nell’acqua in un’atmosfera rarefatta e onirica.
La collaborazione con il Gruppo Fai Giovani Reggio Emilia ha reso possibile ambientare parte delle opere nella suggestiva cornice di Palazzo Manenti. L’edificio, dimora tardo-rinascimentale fondata su misure-simbolo e intessuta di episodi figurativi, racconta i cinque secoli di storia muraria e di eventi che lo hanno visto imprescindibile tassello e protagonista nella vita urbana, politica e artistica di Reggio Emilia.
Ancor vivo nel Palazzo è un genius loci che non si disperde nelle mutate temperie culturali, ideologiche ed estetiche ma permane con forza tra le sue pietre. Spazio espositivo raddoppiato (l’altra mostra è invece alla Galleria de’ Bonis, viale dei Mille, 44/b) per un artista che sta vivendo un momento di grandissimo successo, scandito da importanti mostre in Italia e all’estero.
