REGGIO EMILIA. Dopo le prime tre giornate inaugurali, prosegue la corsa di Fotografia Europea con l’apertura dal venerdì alla domenica delle sedi espositive delle mostre istituzionali, alcuni eventi e un ricco programma del circuito Off.
In particolare un appuntamento da non perdere è la visita guidata a cura dell’associazione Guide turistiche di Reggio Emilia in programma sabato 23 maggio alle 16 a Palazzo da Mosto che ospita la grande mostra No man nature a cura di Ezio Grazioli e Walter Guadagnini.
Per la prima volta, dopo la riapertura avvenuta nel 2014, al termine dei lavori di restauro svolti dalla Fondazione Manodori, l’edificio quattrocentesco di via Mari 7 diventa sede di un grande evento ospitando la collettiva di 14 artisti di fama internazionale: Darren Almond, Enrico Bedolo, Ricardo Cases, Pierluigi Fresia, Stephen Gill, Mishka Henner, il duo composto da Ange Leccia e Dominique Gonzalez-Foerster, Amedeo Martegani, Richard Mosse, Thomas Ruff, Batia Suter, Carlo Valsecchi e Helmut Völter. La collettiva verte attorno a una questione che viene reiterata dai diversi autori: se è possibile un mondo senza uomo e se l’uomo è capace di reinventarsi un mondo nel quale l’uomo rinuncia alla natura. Queste possibilità, a loro volta, possono essere percepite come pericoli: quello ecologico della distruzione della natura e dell’autodistruzione della specie umana o quello dell’euforia della “tecnica” che ha come contraltare la solitudine dell’essere umano di fronte al mondo.
Costo della visita tre euro. Per partecipare è necessario presentarsi muniti del biglietto d’ingresso. Per info e prenotazioni 347 5999639 info@guidereggiane.it