NERI DI SPECCHIA (LE). Presentato a dicembre 2014 in anteprima mondiale al 55° Festival dei Popoli di Firenze, dopo aver ottenuto un buon successo di critica, il film documentario L’Albero di Trasmissione di Fabrizio Bellomo, arriva in Puglia, dove sarà proiettato il 22 luglio, in Salento, nello scenografico borgo di Specchia, in provincia di Lecce, in occasione della 11° Festa del Cinema del Reale.
Fujifilm Italia ha colto con entusiasmo la sfida del regista esordiente Fabrizio Bellomo di girare interamente la sua opera prima con Fujifilm X10, che si è dimostrata all’altezza delle aspettative, tanto da essere uno strumento indiscreto sul set quanto un mezzo affidabile per la realizzazione cinematografica. Prodotto da Amarelarte, col sostegno di Apulia Film Commission e Fujifilm Italia, L’Albero di trasmissione racconta la storia dei Ciliberti, una famiglia che inventa e realizza congegni meccanici, motori, opere d’arte nel quartiere San Cataldo di Bari, dove vive.
Un film essenziale e profondo in cui Bellomo racconta tre figure maschili – nonno, figlio, nipote – e la loro genialità tecnico-meccanica. I protagonisti sono appunto il nonno Rocco e la sua creativa macchina d’avanguardia, costruita trent’anni addietro, pezzo per pezzo, ecologica, il figlio Simone e il suo cantiere pieno zeppo di oggetti di riciclo che lui trasforma in una sorta di museo d’arte, grezzo ma attraente e infine, il nipotino Nicola e il suo smartphone con cui gioca, fotografa, videoriprende, sempre pronto a raccogliere le competenze di famiglia per imparare a riparare la sua bici.
Non a caso, per raccontare questo spaccato di vita quotidiana e lavorativa, è stata scelta dal regista Fujifilm X10, fotocamera compatta che realizza video full HD, che grazie alle sue dimensioni ridotte è servita a non snaturare le scene riprese, a non invadere i ritmi e gli spazi familiari, a non denotarsi come qualcosa di estraneo che si interponesse tra il vissuto e il raccontato cinematografico.