MARINA DI PIETRASANTA (LUCCA). Celebre per l’uso della Polaroid e per aver reinventato la tecnica del mosaico fotografico, Maurizio Galimberti sarà il prossimo ospite protagonista de Il Caffè dei Maledetti Fotografi nell’incontro in programma per domenica 6 settembre alle 18,30 a LABottega.
Galimberti racconterà la sua storia professionale che lo ha portato al successo grazie a una tecnica innovativa e rivoluzionaria – quella appunto del foto-ritratto a mosaico – e alla progettazione di numerosi volumi che ormai non possono mancare in ogni bibliografia sull’arte fotografica. Nello sviluppo della sua peculiare tecnica hanno avuto grande influenza il futurismo di Boccioni e il movimento cinetico esasperato di Duchamp e, attraverso questi modelli, egli riesce in un istante a visualizzare una complessa scomposizione dell’immagine da ritrarre, matematica nel suo rigore e musicale nell’armonia d’insieme.
Maurizio Galimberti vive e lavora a Milano. Ha avviato la collaborazione con Polaroid Italia nel 1991 diventandone ben presto il testimonial ufficiale e che ha come risultato il volume POLAROID PRO ART pubblicato nel 1995, vero oggetto di culto per gli appassionati di pellicola polaroid di tipo integrale. Continua la sua ricerca con Polaroid e reinventa la tecnica del “Mosaico Fotografico” che inizialmente adatta ai ritratti. Il primo esperimento risale al 1989 quando ritrae suo figlio Giorgio. Seguiranno i ritratti di Michele Trussardi, Carla Fracci e Mimmo Rotella dai quali è evidente il richiamo al fotodinamismo dei Bragaglia e la ricerca del ritmo, del movimento. Numerosi divengono i ritratti eseguiti nel mondo del cinema, dell’arte e della cultura. La popolarità e il successo con cui vengono accolte queste rappresentazioni di volti lo portano a partecipare come ritrattista ufficiale al Festival del Cinema di Venezia. Il suo ritratto di Johnny Depp, realizzato durante l’edizione del Festival del 2003, viene scelto come immagine per la copertina del mese di settembre del prestigioso Times Magazine. Nel 2003 dedicherà il suo lavoro alla realizzazione del volume Viaggio in Italia, racconto di alcuni luoghi del nostro paese attraverso le singole polaroid. Tra il 2006 e il 2010 seguiranno lavori monografici su New York, Berlino, Venezia e Napoli. Nel 2009 in occasione della riapertura di Polaroid è invitato in veste di testimonial ufficiale alla fiera della fotografia di Hong Kong , di Las Vegas e al Tribeca Film Festival, realizzando portraits performance con Lady Gaga, Chuck Close e Robert de Niro. E’ del 2013 il progetto PAESAGGIO ITALIA/ITALYSCAPES, a cura di Benedetta Donato, la prima mostra antologica dedicata alla ricerca sul paesaggio da cui è stata tratta l’omonima pubblicazione edita da Marsilio Editori. La mostra è divenuta progetto itinerante, esposto in varie sedi istituzionali e conclusosi a New York. In occasione di EXPO2015, ha presentato il suo ultimo lavoro dedicato alla città di Milano. Galimberti è stato inoltre visiting professor alla Domus Academy, alla facoltà di Industrial Design alla Universita’ Bicocca di Milano e, all’Istituto Italiano di fotografia di Milano. Le sue opere fanno parte delle più importanti collezioni di fotografia.