VENEZIA. Venerdì 6 novembre 2015 alle 18.30, appuntamento alla Casa dei Tre Oci per un incontro speciale alla mostra Sguardo di donna. Da Diane Arbus a Letizia Battaglia. La passione e il coraggio.
L’artista e fotografa Giorgia Fiorio, veneziana di adozione, è una delle 25 autrici internazionali che la curatrice, Francesca Alfano Miglietti, ha scelto per orientare lo sguardo e la mente verso un mondo che parla di diversità, responsabilità, compassione e giustizia.
Come dice la Fiorio, “Le fotografie non dicono mai, evocano. Dunque in un certo senso non sono mai delle risposte ma delle domande alle quali ogni spettatore è invitato a rispondere. E ognuno le legge e le interpreta come le sente. Secondo la propria sensibilità e percezione. Il fotografo in realtà non deve dire nulla di più. Non deve spiegare a tutti i costi che cosa vogliano dire le sue immagini”
Le opere della Florio rappresentano una delle 25 storie che racconta Sguardo di Donna: una siepe di sguardi che attraversa i temi profondi dell’esistenza, dall’amore alla sofferenza, alla relazione con sé e l’altro, all’identità, senza trascurare ciò che spesso viene occultato. L’allestimento firmato da Antonio Marras contribuisce a trasportare il visitatore all’interno delle storie che si leggono sulle pareti con una scenografia suggestiva: un’esperienza nell’esperienza, in cui anche l’allestimento diventa parte fondamentale della narrazione e crea la relazione tra gli spazi della Casa e le opere fotografiche.
Visita guidata solo su prenotazione fino ad esaurimento posti:
tel. 041 24 14 022 / 041 24 10 775 – info@treoci.org
Biglietto d’ingresso + visita guidata: 8,00 €