BOLOGNA. In occasione della notte dell’arte “Art City White Night“, che si svolgerà il 30 gennaio, Foto Image -nella sede di via delle Belle Arti 19- presenta “Fading Souls”, mostra fotografica di Fulvio Bugani. Un racconto alla scoperta di un popolo che combatte per mantenere vive le proprie tradizioni millenarie. Una storia fatta di ritratti, come scelta stilistica narrativa, dove la centralità della persona e una forte attenzione estetica alla luce formano un’alchimia unica nel racconto.
Si tratta di un viaggio nel remoto nord-est della Georgia, al confine con il Daghestan e la Cecenia, fino alla storica regione montuosa del Tusheti, dove ogni estate i piccoli villaggi, di cui questa zona è costellata, rifioriscono. Il Tusheti è uno dei territori ecologicamente più incontaminata del Caucaso, ma a causa delle sue durissime condizioni di vita, quasi tutti i suo abitanti si sono trasferiti a vivere a valle. Nonostante tutto essi sono comunque riusciti a mantenere un legame con le proprie terre d’origine, intraprendendo uno stile di vita seminomade, per poter continuare a celebrare quei riti tradizionali che definiscono la loro identità di gruppo. Ma per quanto ancora tutto questo durerà?
I Tushi stanno combattendo una battaglia impari contro il passare del tempo ed il cambiare della società e delle sue necessità. Le generazioni più giovani non sono più così profondamente legate alla terra dei loro avi. Si stanno perdendo tante tradizioni e in tal modo la loro cultura sta morendo e lentamente le anime dei Tushi svaniscono.
Questo reportage, parte del quale è stato recentemente pubblicato sulla rivista LFI – Leica Fotografie International, racconta, in maniera suggestiva, attraverso ritratti di diversi membri della comunità, il loro modo di vivere. Ogni ritratto rivela l’interiorità dei soggetti non solo come singoli individui ma come membri di un gruppo, dove ogni viso nasconde il misterioso animo del popolo Tushi.
Fulvio Bugani è un fotografo freelance di Bologna, con oltre 20 anni d’esperienza. Collabora attivamente con diverse associazioni e NGO, come Medici Senza Frontiere e Amnesty International. I suoi reportage fotografici sono stati pubblicati da importanti riviste internazionali. Attualmente insegna fotografia a Bologna presso il suo Studio fotografico Foto Image, e in seminari in tutto il mondo. Nel 2015 è stato premiato al prestigioso World Press Photo.
La mostra è composta sia da fotografie che da videoproiezioni. L’entrata è libera e gratuita dalle ore 19.00 alle ore 24.00 di sabato 30 gennaio 2016.
