NAPOLI. Verrà presentato venerdì 12 febbraio alle 18 al Museo Madre (Sala Grande, terzo piano – accesso dall’ala sinistra) il “Lucio Amelio. Dalla Modern Art Agency alla genesi di Terrae Motus (1965-1982). Documenti, opere, una storia…” (Electa libri).
Il libro nasce come catalogo alla mostra tenutasi al museo Madre (22 novembre 2014-6 aprile 2015) ma anche un volume che permette di far riflettere, a vent’anni anni dalla sua scomparsa, sull’eredità intellettuale di Lucio Amelio, la cui storia si intreccia a quella di numerosi artisti, collaboratori e compagni di strada che hanno condiviso con Amelio la loro ricerca.
Fonte di grande ispirazione ancora oggi, Lucio Amelio (1931-1994) è stato uno degli indiscussi protagonisti della contemporanea scena artistica napoletana, che ha contribuito a rendere la città di Napoli uno degli epicentri – a livello sia nazionale che internazionale – della produzione d’arte e della riflessione critica.
Per la presentazione saranno presenti Achille Bonito Oliva e Michele Bonuomo, introdotti da Andrea Viliani e Sebastiano Maffettone, consigliere alle Organizzazioni Culturali della Regione Campania, e Pierpaolo Forte, presidente Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee.