Il volume, pubblicato da Allemandi & C., è un viaggio affascinante e coinvolgente dentro e oltre l’immagine fotografica. Una narrazione visiva dentro la quale il lettore ha la possibilità di immergersi. L’autore in questo suo suggestivo volume esplora la vita e l’opera di alcuni tra i fotografi che più hanno contribuito a rendere interessante e compiuta l’arte fotografica nel nostro tempo. Gusella, infatti, nella sua analisi scandaglia discipline e generi diversi – la poesia, la letteratura, la scultura e l’architettura – fornendoci una panoramica approfondita delle poetiche artistiche, nell’ottica di delineare una geografia della narrazione fotografica, attraverso le rappresentazioni di quegli autori che con il loro occhio hanno contraddistinto il quadro visivo del mondo e della realtà. Gusella è anche l’autore di un’originale saggio su Leo Matiz, dal titolo “Astrattamente”, in cui indaga i caratteri e le forme astratte della produzione del fotografo colombiano di cui da Ono arte è in corso la mostra dedicata a Frida Kahlo.
Il volume si apre con un’intervista a Mimmo Jodice e al suo modo speciale di rappresentare la sua città natale, Napoli. A seguire è la sezione “Paesaggi” che comprende testi dedicati a grandi fotografi italiani e stranieri quali Gabriele Basilico, Franco Fontana, Giovanni Chiaramonte, Vittorio Storaro, Guido Guidi, Ugo Mulas, Luca Campigotto, Olivo Barbieri, Francesco Jodice, Robert Doisneau, Nadar, Ansel Adams, Albert Steiner, Aurelio Amendola, Walter Niedermayr, Fulvio Roiter. Nella sezione “Reportage” sono presenti Gianni Berengo Gardin, Davide Ferrario, l’Agenzia VII, Gordon Parks, ed Enrico Bossan. La terza sezione è dedicata al tema dei “Corpi”, con Helmut Newton, Nan Goldin, Cindy Sherman, Stanley Kubrick, Spencer Tunick e David LaChapelle. Mentre nel capitolo “Astrazioni”, a risaltare è la poetica di Leo Matiz, Man Ray, Franco Vaccari, Mario Schifano, Thomas Ruff, Roni Horn, Douglas Gordon.
Enrico Gusella, critico e storico delle arti, è curatore e ideatore di mostre. È stato professore a contratto per l’insegnamento di Storia della Fotografia e delle Arti Visive all’Università Ca’ Foscari di Venezia; cultore della materia per l’insegnamento di Storia dell’Arte moderna all’Università di Verona, ed è membro del «LISaV» – Laboratorio Internazionale di Semiotica a Venezia.