SAVIGNANO SUL RUBICONE. Nuovo appuntamento con le serate fotografiche “A Savignano guardiamo”, a cura dell’associazione Cultura e Immagine di Savignano sul Rubicone. Il 10 maggio, al terzo piano di Corso Vendemini, i fotografi Manuela Guarnieri e Siddharta Mancini dialogheranno con Mario Beltrambini.
Siddharta Mancini, classe 81. Nasce e vive a Rimini. Scopre piuttosto tardivamente la fotografia anche se ne è affascinato fin da piccolo, quando apriva le vecchie Olympus a pellicola del padre cercandone di capire lo strano funzionamento. La curiosità tornò intorno ai 25 anni quando riprese in mano la macchina fotografica, senza alcuna pretesa e con pessimi risultati. Iniziò a fotografare nei locali, le serate, ancora senza logica e sicuramente con poco senso, almeno estetico. Col passare del tempo le cose si fecero più serie e decise, quasi d’improvviso, di dedicarsi a tempo pieno alla fotografia. I suoi miti sono banali: Bresson, Newton e Bourdin. Ha recentemente scoperto di adorare Mike Brodie, conosciuto proprio a Savignano grazie al SI Fest.
Manuela Guarnieri, nata a Bologna, dove compie gli studi superiori e l’Università , si trasferisce a Cervia nel 1989, dove tutt’ora risiede. Da sempre appassionata di fotografia , diversi anni fa decide di fare ordine nel suo mondo fotografico. Cercando un circolo vicino a casa che le potesse dare questa opportunità approda, su consiglio di alcuni amici, a Savignano e si iscrive al Circolo Cultura e Immagine. Qui trova l’ambiente giusto per capire “ di fotografia” e ha l’occasione di partecipare, insieme agli altri soci e amici, ad alcuni interessanti workshop e progetti collettivi come Energheia, Adriatic Coast to Coast e Archeologia a Fuoco , con relative mostre. Tutto ciò la conduce all’interno dell’universo fotografico e delle sue mille galassie intese come autori, stili, e tutto quanto ruota loro intorno.