PALERMO. Sabato 27 maggio dalle ore 9.30, al Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino, avrà luogo la giornata di studio “La fotografia, l’antropologia, la Sicilia: patrimoni ed esperienze“, promossa dall’associazione culturale Église in collaborazione con l’associazione per la conservazione delle Tradizioni Popolari e la Fondazione Ignazio Buttitta.
Il convegno fa seguito alle giornate già svoltesi a Roma e Reggio Emilia e si inquadra nell’ambito dei cosiddetti Stati Generali della Fotografia, ovvero giornate di dibattito e di confronto con fotografi, operatori, conservatori e addetti a vario titolo ai lavori, voluti dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali per tentare di promuovere un piano di sviluppo strategico che permetta di integrare l’intervento pubblico adeguandolo alle trasformazioni tecniche ed economiche intervenute nel settore.
Il programma della giornata è stato steso da Francesco Faeta, antropologo, docente di antropologia visuale e si propone di esperire un percorso capillare di dibattito e di confronto, particolarmente dedicato alla fotografia nel suo rapporto con il territorio siciliano e con speciale attenzione per la realtà antropologica.
L’iniziativa si articolerà in tre tavole rotonde: la prima, dal titolo “Scrivere con la luce di Sicilia”, farà dialogare tra loro tre grandi personalità della storia della fotografia e della cultura siciliana; la seconda, dal titolo “Patrimoni”, tenterà una prima, indicativa, ricognizione dei patrimoni fotografici esistenti sull’isola e delle problematiche loro connesse; la terza, dal titolo “Esperienze”, attraverso il dialogo e il confronto tra generazioni diverse di fotografi siciliani, sonderà le possibilità del mezzo rispetto alla scrittura della storia e dell’antropologia del territorio.
La giornata e le tavole rotonde saranno coordinate da Lorenza Bravetta, Ignazio Buttitta, Benedetta Donato e Francesco Faeta.