Si svolgerà il 27 giugno, alle 19, all’interno del negozio Ars Imago a Roma (in via Caio Mario 25), la performance di cianotipia di Pierfrancesco Giordano.

La performance
Durante la performance, sarà possibile seguire l’artista Piefrancesco Giordano nella creazione live di cianotipie in grande formato.
Ogni stampa sarà eseguita totalmente a mano dopo un’accurata scelta della carta e una precisa preparazione dell’emulsione sensibile alla luce. Un volta stesa l’emulsione sul foglio, l’artista pone il soggetto a contatto, esponendolo alla luce e sviluppando l’immagine in acqua.
Aperitivo e musica accompagneranno tutta la serata e per chi vuole testare la tecnica della cianotipia, sarà possibile acquistare il kit dedicato durante l’evento.
Ingresso libero.

Non solo performance, anche una mostra
La performance inaugura la mostra Erbacce, una raccolta di cianotipie in grande formato realizzate da Pierfrancesco Giordano.
“Sono ovunque, in ogni angolo delle strade e dei marciapiedi di Roma. Le calpestiamo senza pensarci, a volte infastiditi dalla loro presenza persistente e disordinata.
Raccoglierle ed usarle una ad una per queste cianotipie, è un modo di riprodurne la bellezza e l’unicità, di restituire loro una “dignità” forse mai avuta ai nostri occhi distratti“.
Ogni immagine di Erbacce è unica e inimitabile, perché impossibile da riprodurre riutilizzando lo stesso soggetto, la sua posizione e la la stessa intensità di tono di stampa.

Che cos’è la cianotipia?
La cianotipia è una tecnica antica di stampa inventata da uno scienziato e astronomo inglese di nome Sir John Herschel nel 1842. Lo stesso procedimento di stampa, grazie alla sua versatilità, è rimasto in uso, almeno fino agli anni quaranta del XX secolo.