AREZZO. BANG! chiude i battenti e a Galleria 33, nella notte tra il 2 e il 3 novembre, si svolgerà la prima parte del laboratorio di fotografia “MOVIDA! night photography” a cura di Sandro Bini, nato col proposito di documentare e raccontare, per immagini, la realtà dei giovani, i loro spazi, i ritmi e le scelte del gruppo come del singolo.
Il corso inizia a Galleria 33, dove si svolgerà la prima parte introduttiva e teorica del corso. Il gruppo di lavoro, poi, si dispiegherà tra le locations di BANG! e dunque attraverso un network di locali, strade e piazze ad alta concentrazione di “vita sociale notturna” nel centro di Arezzo. Infine, l’editing alla 33.
Sandro Bini – fotografo, curatore, docente, fondatore e direttore di Deaphoto – ha già guidato un corso alla scoperta della fotografia documentaria e di esplorazione del territorio urbano. Adesso è la volta della night movida che, sulla scia di un omonimo precedente progetto avviato dallo stesso Bini nel 2008 a Firenze, costituisce un eloquente exemplum. La ricerca visiva di Sandro Bini è incentrata soprattutto ad un’indagine sulle relazioni fra l’uomo e la realtà contemporanea, nonché sulla dialettica critica fra percezione e fruizione dei luoghi, legata alla contestualizzazione della propria esperienza.
Sabato 2 e domenica 3 novembre alle ore 15 presso Galleria 33 – via Garibaldi 33, Arezzo – prenderà avvio il corso, che si propone di realizzare un reportage sui luoghi e i personaggi della vita notturna cittadina. Il workshop si svolgerà secondo il seguente programma: sabato 2 ore 15 -19, la narrazione della vita notturna: storia e modelli, stili e tecniche; ore 21-24 shooting de movida notturna nel centro di Arezzo; domenica 3 ore 15-19, editing delle immagini e creazione di un reportage collettivo.
L’iniziativa è aperta a tutti e all’uso di qualsiasi apparecchio fotografico digitale, compreso quello presente sui telefoni cellulari. Al termine del corso sarà rilasciato un attestato.
La prenotazione è obbligatoria, posti max 15. Il costo è di 50 euro.
Info: Luigi Torreggiani t. 339 1217829 – luigitorreggiani@gmail.com.