workshop con jerome sessini
ph Sessini

ROMA. Si terrà nelle giornate del 3 e 4 ottobre, nella sede di Officine Fotografiche la masterclass Magnum  “La fotografia documentaristica e la giusta distanza” con Jèrôme Sessini.

[pull_quote_center]“I don’t like rigid categories. Sometime there is art in journalism and journalism in art. Conscience, heart, beauty, balance and loss of balance are essentials for me. ” Jérôme Sessini[/pull_quote_center]

 

“Il cuore del documento non è costituito dalla forma, dallo stile o dal mezzo, ma sempre dal contenuto” diceva Garry Winogrand. Ma quale è la relazione tra la veridicità del documento e l’interpretazione dell’autore? E come trovare un equilibrio tra forma e contenuto mantenendo una certa soggettività? Quale è quindi, la buona distanza da tenere nella fotografia documentaristica?

La masterclass di Jérôme Sessini (organizzata in collaborazione con Leica e Camera Torino) non pretende di dare delle risposte a questa eterno dilemma del fotogiornalista ma di interrogarsi sulla tensione contraddittoria che caratterizza inevitabilmente la fotografia documentaristica, ed è mirata a investigare la relazione tra la veridicità del documento e l’interpretazione del fotografo e a far riflettere i partecipanti su come trovare un equilibrio tra forma e contenuto mantenendo una certa soggettività. Per questo saranno esplorate differenti modalità di angoli e distanze per trattare il soggetto in un contesto determinato.

La prima mattina sarà dedicata alla presentazione del lavoro dell’autore, che illustrerà la propria metodologia di lavoro nonché le influenze artistiche che lo hanno portato al suo caratteristico stile e a una serie di fotografi di riferimento. Nel pomeriggio verrà realizzata una revisione dei portfolio dei partecipanti e una prima sessione di riprese in esterni, dove gli studenti lavoreranno sul campo per mettere in pratica i temi e le modalità discusse insieme.

Il secondo giorno, oltre a una seconda sessione di riprese in esterni, si concluderà con un momento di condivisione e discussione collettiva dei lavori prodotti, durante il quale i partecipanti avranno la possibilità di presentare e discutere anche progetti già realizzati o in corso.

A ciascun partecipante sarà fornita per tutta la durata del workshop una fotocamera Leica M (Typ 240) o Leica M Monochrom, completa di un obiettivo 28mm, 35mm o 50mm.

Ai partecipanti è richiesto di portare con sé un numero adeguato di schede di memoria SD e un computer portatile. Il corso si terrà in lingua italiana, per un massimo di 15 partecipanti.

 

Jérôme Sessini, (Francia, 1968) che ha cominciato come autodidatta per poi entrare nel 2012 storica Agenzia Magnum Photos, si è concentrato sulle zone d’ombra al confine tra Messico e Stati Uniti, e specialmente a Ciudad Juarez,  documentando una terra di nessuno in mano ai cartelli della droga, e immortalando con crudo realismo una realtà inedita, i cui protagonisti – degrado, criminalità giovanile, corruzione, droga e prostituzione – nelle sue ricercate immagini compongono uno spettacolo struggente e veridico. Sessini, vincitore di vari riconoscimenti internazionali come il Getty Image Grant, l’Olivier Rebbot Award e World Press Photos per il suo ultimo lavoro sull’Ucraina, ha pubblicato i suoi lavori su riviste del calibro di Time Magazine, De Standaart, Stern e Le Monde. Ha realizzato numerose mostre personali in luoghi quali il Festival di Perpignan di “Visa pour l’Image”, les Rencontres d’Arles, così come la Bibliothèque Nationale François-Mitterrand di Parigi. Il suo libro The Wrong Side (Contrasto 2012) è stato nominato da Aperture come uno dei migliori libri nell’anno.