Sono stati annunciati lo scorso 15 dicembre, al Macro Museo d’Arte Contemporanea di Roma, i vincitori della quinta edizione del premio Italy Photo Award 2019.
L’Italy Photo Award, fondato da Cecilia Pratizzoli, è un premio nato per la valorizzazione e diffusione della cultura fotografica italiana e oggi rappresenta una tra le più importanti realtà fotografiche nazionali. Quest anno al premio hanno concorso più di 25 mila immagini, inviate da fotografi professionisti.
Alessandro Scattolini vince la categoria Giovane talento
Alessandrio Scattolini, con ‘Isolation‘, vince la V edizione dell’Italy Photo Award per la categoria giovane talento.
Il progetto
Un’isola racchiude dentro di sé un microcosmo, isolato dagli altri, che cerca un continuo contatto con la terra ferma seppur non ne ha bisogno essendo essa indipendente. “Isolation” vuole indagare il senso stretto della parola Isola attraverso uno sguardo fotografico. Il progetto parla dell’isolamento, non come senso di solitudine ma bensì dell’arte di reinventarsi, di sopravvivere e di trovare il proprio equilibrio di fronte ad una natura tirannica. Nel cuore della Russia, all’interno del Lago Baikal, sorge un’isola chiamata Ol’chon. Sette sono i villaggi all’interno dell’isola. Il villaggio principale, Khuzir, conta circa 1000 abitanti e deve il suo nome al laghetto situato all’interno della cittadina che è il centro della vita del villaggio per via del sale, che gli animali dell’isola adoravano “assaggiare”.
Giorgio Negro vince la categoria Miglior portfolio
Con ‘Pathos’ Giorgio Negro vince la V Edizione dell’Iitaly Photo Award per la categoria miglior portfolio.
Il progetto
Il progetto è composto da 59 immagini scattate per 15 anni in 5 paesi dell’America Latina (Messico, Cuba, Brasile, Perù ed Ecuador). Circa l’80% in analogico, il resto in digitale. Le fotografie sono frammenti di un viaggio intimo e personale e rappresentano la visione dell’autore di fronte alle ambiguità e ai contrasti del continente latinoamericano.
Giorgio Negro è attivo da oltre 20 anni come delegato del Comitato Internazionale della Croce Rossa. Ha lavorato in molti paesi in situazioni di guerra o conflitti armati, confrontandosi quotidianamente con violenza, la crudeltà umana e le sue conseguenze. Un lungo viaggio attraverso le strade del Centro e Sud America che diventano riflessione, palcoscenico e incanto nella rappresentazione dell’immensa forza della vita. Persone, animali e demoni popolano queste terre in continua lotta, tra la vita e la morte, tra il carnale e il divino, l’estasi e l’urlo.
L’evento di premiazione
L’evento di premiazione si è tenuto il 15 dicembre al Macro di Roma. Qui sono stati premiati i finalisti vincitori delle letture portfolio ospitate nei più grandi festival italiani. I vincitori riceveranno un premio in denaro (un contributo economico per accrescere la propria formazione e proseguire i propri progetti in ambito fotografico) e la stampa della mostra.