MILANO. La giuria della II° edizione del premio “Tempo ritrovato- Fotografie da non perdere“, ideato da Io donna, in collaborazione con MIA Fair, Eberhard & Co., il Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo e con il patrocinio di Regione Lombardia, ha giudicato l’archivio fotografico Tranquillo Casiraghi, (Sesto San Giovanni, 1923 – Sesto San Giovanni 2005), meritevole del premio in quanto capace di rappresentare la vita sociale dell’Italia degli anni Sessanta, decade a cui si rivolge la II° Edizione del Premio.
LE MOTIVAZIONI DELLA GIURIA. “Le fotografie sono realizzate con uno stile sensibile, umano, raffinato: i ritratti, i momenti della vita sociale, i paesaggi rappresentati costituiscono un patrimonio iconografico la cui conservazione è un contributo per la ricostruzione della nostra storia. L’autore rivela una attenzione particolare verso il volto umano, indagato non solo in senso psicologico ma anche sociologico, nella migliore tradizione della fotografia umanista. Tutta la sua produzione fotografica è segnata da una estrema intensità e bellezza. I lavori presenti nell’archivio sono veri e propri reportage sociali che Casiraghi sviluppa attraverso il ritratto dei protagonisti. Di particolare intensità le immagini nelle quali i soggetti vengono fotografati all’aperto, lungo il fiume e al lavoro, ma anche all’interno delle abitazioni, con una importante resa del contesto ambientale e storico”.