CORIGLIANO CALABRO. I vincitori dell’8° Portfolio Jonico, gli incontri di lettura di portfolio fotografici che si sono tenuti a Corigliano Calabro nell’ambito del “13° Festival Corigliano Calabro Fotografia” sono state Giovanna Catalano e Ilaria Abbiento.
Giovanna Catalano, di Reggio Calabria e da sempre appassionata di arti visive, ha i suoi primi approcci con la fotografia nel 2006. È attiva nell’ambito della corporate photography e della fotografia di cerimonia. Nel 2011 è fotografa ufficiale del Paleariza, uno dei Festival di musica etnica più importanti del Sud Italia. Segue corsi e workshop con Lina Pallotta (Insegnante all’International Center of Photography di New York), Filippo Romano, Massimo Mastrorillo, 3/3 (Chiara Capodici e Fiorenza Pinna), Luigi Saggese (Fotografo ufficiale di Miss Italia), Marco Olivotto (uno dei massimi Esperti italiani sulla correzione del colore), Antonio Manta (uno dei massimi Esperti italiani sulla stampa Fine Art), Francesco Marzoli.
Il lavoro che ha presentato per partecipare a Portfolio Italia, “Mustrumu” consiste in un Portfolio composto da 22 immagini a colori realizzate fra il 2012 e il 2015 e premiato con la seguente motivazione: «La severa, intensa, controllata sequenza conclude una riflessione visiva che interpella la concezione nuova della grammatica fotografica e la volontà di restituire alla percezione una corrispondente rappresentazione tanto innovativa quanto moderna. Originalità, complessità e rigore espositivo supportano la narrazione di un drammatico evento, restituendo allo spazio e al tempo della vicenda una nuova teatralità e una diversa musicalità».
Ilaria Abbiento, fotografa napoletana, ha avuto il primo incontro con la fotografia all’età di cinque anni quando uno zio fotografo l’ha introdotta per gioco in camera oscura, dove si è innamorata delle pellicole, dei sali d’argento e delle fotografie che apparivano nel liquido di sviluppo delle bacinelle. Ha cominciato a fotografare già da ragazzina. Dopo il diploma di Liceo Scientifico, tre anni nella Facoltà di Architettura e il diploma conseguito all’Istituto superiore di comunicazione Ilas, è diventata dapprima grafica pubblicitaria e poi Art Director in uno studio di comunicazione, l’Ikedea. Ha al suo attivo tre mostre personali: “A’ Juta a Montevergine”, “Concetta dei fiori” e “Appartamenti”. Ha partecipato per due anni al “Laboratorio irregolare” tenuto dal fotografo Antonio Biasiucci.
“Corrispondenze” consiste in un Portfolio composto da 20 immagini a colori realizzate nel 2015 e premiato con le seguenti motivazioni: «L’esperienza del portfolio fotografico è qui affrontata con originalità e fantasia. I testi visivi dialogano con i testi scritti utilizzando strumentalmente il meccanismo e la dinamica racchiusa nel concetto di “corrispondenza”. Da questa considerazione scaturisce una valutazione positiva dell’organizzazione complessiva del lavoro, che risulta idoneo e capace di scavalcare il concetto organizzativo della sequenza e proporsi quasi come un’installazione di genere teatrale se non proprio ludico. Piace sottolineare l’adesione ad una realtà territoriale come pure l’ambiente meridionale vissuto in termini non pessimisti».