MODENA. Sono Daniela Bazzani, Pietro Pecovela e Pietro Sorano i primi tre autori selezionati da Fondazione Fotografia per esporre le loro fotografie nello spazio bookshop, al Foro Boario. I tre sono stati scelti attraverso un ciclo di letture portfolio riservate ai fotografi di Modena e provincia ed esporranno i lavori fino al 13 dicembre 2015.
Daniela Bazzani, nata nel 1972 a Carpi, lavora come traduttrice freelance. Ha conseguito l’Italian Master of Photography con Edoardo Agresti e ha frequentato diversi workshop. Suoi lavori sono stati premiati al SiFest di Savignano sul Rubicone nel 2009, al LuccaDigitalPhotoContest nel 2010 e al premio Julia Margaret Cameron Award nel 2010. Collabora con il Museo della Bilancia di Campogalliano e con gallerie del territorio per l’allestimento di mostre locali. La Bazzani espone al Foro Boario ‘Butterflies’, un work in progress fotografico sulle implicazioni psicologiche dell’obesità.
Pietro Pecovela (Carpi, 1992) ha sviluppato l’interesse per la fotografia durante il liceo. Nel 2011 ha iniziato studi di architettura all’Università di Ferrara. Nel 2015 si è trasferito ad Aarhus, in Danimarca, dove frequenta la Scuola di Arte e Architettura, continuando a riflettere su immagini e opere di architettura, fotografia, illustrazione e scrittura. Il lavoro di Pecovela in mostra al Foro Boario è una complessa riflessione sulla natura del movimento, sull’interazione tra l’uomo e lo spazio attorno a lui.
Pietro Sorano si è avvicinato alla fotografia nel 2013, all’età di 36 anni, dopo essersi dedicato sempre alla musica. Abituato a comunicare attraverso note e parole, si cimenta inizialmente con la creazione di video musicali utilizzando la tecnica dello “Stop-Motion”. E’ in questo contesto che apprezza la forza comunicativa delle immagini. Dopo alcuni corsi base e workshop, prosegue prevalentemente da autodidatta, ispirandosi ai grandi fotografi ed in particolare a Mario Giacomelli. La serie “Il Musicista” descrive il percorso di un artista la cui sensibilità (e creatività) consente di tramutare gli spettri dell’animo in luci attraverso il fiato e le note.
La mostra di Bazzani, Pecovela e Sorano rimarrà aperta fino al 13 dicembre con gli stessi orari di apertura della mostra ‘Fotografia Contemporanea dall’Europa nord-occidentale’: da mercoledì a venerdì ore 15 – 19; sabato e domenica dalle 11 alle 19. L’ingresso è libero.