SAVIGNANO SUL RUBICONE. Martin Errichiello (Napoli, 1987) e Filippo Menichetti (Firenze, 1986) vincono il Premio Pesaresi 2016. Il progetto che ha fatto vincere i due giovani autori (che formano un sodalizio artistico) s’intitola “In Quarta Persona” e sceglie la Calabria – frammento ed icona di tanti Sud – come territorio di ricerca, costituendo una sorta di mappatura dinamica della geografia di quella terra in un intreccio di immagini, linguaggi e tematiche che hanno interessato gli ultimi 50 anni di storia dell’intero paese.
A Renata Ferri il compito di raccontare il lavoro della giuria che ha esaminato i 120 portfoli pervenuti, tra i quali anche lavori provenienti dalla Cina e dagli Stati Uniti. La giuria, composta da Alessandra Capodacqua, Mario Beltrambini, Piero Delucca, Luigi Gariglio, Julien Lombardi e Michal Weir, ha assegnato a maggioranza il riconoscimento, con questa motivazione: “una moderna inchiesta fotografica sull’identità del paesaggio, sulle trasformazioni e sulle responsabilità delle fratture e delle aspettative tradite. Realizzato in Calabria, territorio della ricerca e rappresentante di altri sud, il lavoro si propone come una contemporanea mappatura attraverso la direttrice della Salerno-Reggio Calabria. Errichiello e Menichetti hanno raccolto oggetti, realizzato fotografie e video per comporre un nuovo documento che parli le eterogenee lingue di un noi immaginario ‘in quarta persona’ appunto, affinché il risultato finale possa essere un invito alla riflessione e un contributo alla ‘pratica della memoria’, come dichiarano gli stessi autori”.
La consegna del premio è stata affidata all’assessore alla cultura del Comune di Savignano sul Rubicone Maura Pazzaglia e all’assessore alla cultura del Comune di Rimini Massimo Pulini che sostengono insieme l’iniziativa in attraverso la collaborazione tra territori e nella convinzione, come hanno ribadito i due amministratori, che “con la cultura non solo si possano abbattere i muri e costruire le comunità ma anche produrre ricchezza e lavoro”.