Il Premio Rencontres d’Arles curatorial research fellowship, ovvero la borsa di ricerca e produzione che il festival Les Rencontres ogni anno destina a curatori che vogliano presentare e realizzare un progetto espositivo inedito in fotografia – supportata da Jean-François Dubos – è stato anche quest anno riconosciuto a vari curatori.
Magali Nachtergael e Anne Reverseau sono state premiate per aver curato la mostra Postcards. News from a Dream World, in visione al Musée Départemental Arles Antique, fino al 25 agosto per la sezione del festival The Other Photography: un omaggio ad accaparratori e ossessionati.
La borsa consiste in una somma di 20mila euro che comprende, attraverso vari step, la presentazione, la ricerca e la fattibilità per realizzare la mostra che il curatore decide di proporre, attraverso il budget messo a disposizione dal festival.
L’originalità di questa esposizione sta nell’aver valorizzato l’oggetto fotografico che fino a pochi decenni fa era tappa obbligatoria di ogni buon viaggiatore che volesse inviare un pensiero da qualsiasi posto nel mondo, la cartolina.
Nel corso del ventesimo secolo la cartolina aveva conquistato un posto importante andando di pari passo all’ascesa della globalizzazione dell’immagine oltre che al sempre crescente viaggiare degli individui.
In questa mostra le curatrici hanno reso protagonista, in varie modalità, questo oggetto affrontando differenti tematiche e rendendo la cartolina un oggetto di valore artistico importante, dandogli una nuova identità.
Nachtergael e Reverseau hanno costruito questa mostra raccontando il mondo in una visione antropologica, presentando in mostra differenti narrazioni ed interpretazioni rispetto alla visione che la cartolina poteva trasmettere e che ancora oggi presenta un posto di rilievo, seppur in modalità diversa.
Chi sono Magali Nachtergael e Anne Reverseau?
Magali Nachtergael è nata a Ixelles, in Belgio nel 1978. Vive e lavora a Parigi, in Francia. Critica e curatrice d’arte, Magali Nachtergael è professoressa associata di letteratura francese del XX e del XXI secolo e arte contemporanea all’Università di Parigi 13. Specializzata in cultura visiva, fotografia e arte contemporanea, è ricercatrice in letteratura nell’era dei media e nei scritti di artisti. Dopo aver pubblicato Les Mythologies individuelles, récit de soi et photographie – The Individual Mythologies, self-narrative and photography (Rodopi, 2012) e Roland Barthes contemporain – il contemporaneo Roland Barthes (Max Milo, 2015), è in nelle battute conclusive il suo prossimo libro in uscita sulle rinarrazioni, l’archivio e la scrittura della storia nel arte contemporanea.
Anne Reverseau è nata a Clermont-Ferrand, in Francia nel 1981. Vive e lavora a Bruxelles, in Belgio. Specialista nel rapporto tra letteratura e fotografia e manipolazione delle immagini, Anne Reverseau è ricercatrice presso la Fonds de la recherche scientifique e insegna a UCLouvain in Belgio. Ha scritto sugli immaginari della cartolina, sui ritratti degli scrittori e sulla storia culturale e materiale della letteratura. Di recente ha pubblicato The Sense of Sight. Lo sguardo fotografico nella poesia moderna (SUP, 2018). Il suo ultimo lavoro sul libro fotografico illustrato è oggetto di una mostra, Pays de papier, libri di viaggio, al Museum of Photography di Charleroi nel 2019.