Il fotografo Francesco Anselmi, dell’Agenzia Contrasto, vince il Visa d’or Award nella categoria Daily Press per la pubblicazione sul quotidiano francese Libération del 2018.
Il progetto Borderlands di Anselmi, di cui Libération ha pubblicato una selezione, è un viaggio lungo il confine tra USA e Messico per esplorare le contraddizioni e i diversi aspetti culturali dell’area.
Questi luoghi hanno assunto una consistente rilevanza politica negli ultimi tempi, in particolare a seguito delle dichiarazioni dell’attuale Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, il quale ha espresso l’esplicita volontà di mettere il confine in sicurezza attraverso la costruzione di un muro di separazione.
Il fotografo, si è concentrato sui cambiamenti che stanno investendo quest’area soprattutto in relazione all’identità culturale.
Chi è Francesco Anselmi
Nato a Milano nel 1984, Francesco vive tra l’Italia e gli Stati Uniti d’America. Si è diplomato nel 2010 presso l’International Center of Photography, ricevendo una borsa di studio dalla New York Times Foundation. Il suo lavoro si focalizza principalmente sui cambiamenti e le problematiche sociali che riguardano la società occidentale.
Nel 2012 ha iniziato un progetto a lungo termine sulle conseguenze della crisi in Grecia, grazie al quale ha ricevuto il Chris Hondros Fellowship Fund nel 2013 e il Visura Grant for Outstanding Personal Project nel 2016. Varie selezioni del suo lavoro sono state proiettate al Visa Pour L’Image di Perpignan 2013/2015/2016, a Les Rencontres d’Arles 2014, a Image Singuliere 2014 In Sete ed esposte al Lumix Festival For Young Photojournalism 2014/2018 e al Festival della Fotografia Etica di Lodi nel 2015.
Francesco è tra i finalisti del Leica Oskar Barnack 2014. Dal 2017 si sta focalizzando sui cambiamenti che stanno investendo la società americana con particolare attenzione al tema dell’identità nelle zone di confine.