BRESCIA. E’ dedicata agli scatti di Giuseppe Palmas la nuova mostra alla Wavegallery che presenta un’antologica che riprende l’immenso e ricchissimo archivio dell’artista. Composto da oltre 80.000 negativi (preziosamente custoditi dal figlio Roberto), dall’archivio per realizzare questa mostra sono stati prelevati circa un centinaio di scatti per un racconto lucido e consapevole degli anni della “dolce vita”, del boom economico, della Roma degli anni Cinquanta, delle starlette, degli attori, dei registi, delle prime gite al mare.
Con approccio lontano da quello paparazzesco, Palmas studia e inquadra le sue immagini insieme al soggetto, senza sensazionalismo, sempre con discrezione autorizzata.
Cosa vedremo in questa mostra? Un Giuseppe Ungaretti con pipa in bocca, nella tranquillità domestica. Una Sophia Loren ammicacante nel bagno di casa. Ava Gadner attraverso il finestrino di un’automobile, Mike Bongiorno saltellante tra la sabbia del mare, Walter Chiari e Lucia Bosé sul set.
E se talvolta scatti mediocri vengono giustificati dalla fama del personaggio davanti all’obiettivo o dall’essersi trovati in una situazione eccezionale, in un determinato periodo storico, le immagini di Giuseppe Palmas spazzano via ogni dubbio con decisione: il progetto assolutamente definito sin dai primi scatti, l’archivio elegantemente conservato e un approccio coerente in ogni fotografia fanno di Palmas reporter rispettoso, del soggetto e del progetto.
Ogni negativo nella propria bustina, ogni scatto con la propria data, il proprio numero di riferimento: il lavoro certosino non indica che amore. Perché lui amava il proprio mestiere, e fece della professione una passione curata.
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Giuseppe Palmas
fino al 20 giugno 2015
wavegallery, via trieste 32 | brescia
info@wavephotogallery.it | 030 2943711
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