Cosa vuol dire per voi casa? 16 fotografi di Magnum Photos hanno provato a dare risposta a questa domanda dando vita alla mostra Home
Dopo le tappe a New York, Londra, Parigi, Tokyo, Hong Kong e Colonia, Milano avrà il privilegio di ospitare Home, un grande progetto fotografico nato dalla collaborazione tra Fujifilm e Magnum Photos.
Un progetto che ha coinvolto 16 fotografi e che culmina in una mostra itinerante, tra le più importanti città del mondo, e un photobook celebrativo curato da Stuart Smith.
La mostra milanese sarà ospitata, dal 18 al 28 ottobre 2018, nella sede di Galvanotecnica Bugatti, in via Privata Gaspare Bugatti, 7.
Qui un racconto collettivo, sedici brevi storie visive, per definire ciò che è “casa” e ciò che può esserlo.
Home: la casa nei racconti di 16 fotografi
Per alcuni, “casa” è il luogo in cui vivevano; per altri, è stato un piacevole rimando ai ricordi d’infanzia.
Alcuni hanno scelto un approccio visivo distanziato: fotografare lo spazio geografico della loro casa dall’alto o da lontano.
Altri hanno scelto di concentrarsi sulla famiglia, sulle generazioni passate e future: bambini che nascono, genitori anziani e figli adolescenti che lasciano il nido.
Un mondo in evoluzione
Questo progetto porta in un viaggio virtuale in oltre dieci Paesi. Si esplorano i sobborghi di Minneapolis, le aule studentesche di Londra, si entra in una casa d’infanzia a Buenos Aires, si scorge Adelaide all’ora del tramonto, ci si immerge nel paesaggio di Cape Cod e tra le strade della Chinatown di New York.
Il lavoro risultante riflette una risposta personale a un tema familiare che tutti noi registriamo fotograficamente. Ricordando la leggendaria mostra del MoMA “The Family of Man“, le fotografie mostrano come il mondo si sia evoluto radicalmente dal 1955, e con esso, le nozioni di famiglia, casa, maternità e paternità.
Tutte le foto sono state scattate con una FUJIFILM GFX 50S.
I fotografi
Olivia Arthur (Regno Unito) – La serie di Arthur è una tenera documentazione della sua vita a Londra prima e dopo la nascita di sua figlia.
Antoine d’Agata (Francia) – d’Agata ritorna a Marsiglia, in Francia, per esplorare i luoghi in cui è cresciuto. Jonas Bendiksen (Norvegia) – Bendiksen documenta la paternità, prima e dopo l’arrivo del suo terzo figlio, nella Norvegia rurale.
Chien-Chi Chang (USA) – Chang fotografa nella vivace Chinatown di New York, una zona che ha fotografato negli ultimi 25 anni descrivendo gli abitanti come se fossero una famiglia.
Thomas Dworzak (Georgia / Iran / Germania) – Dworzak è cresciuto nella città bavarese di Cham, poi a Tbilisi e infine con la famiglia di sua moglie a Teheran. La sua opera documenta la sua relazione e il suo legame con tutte e tre le sue “case”.
Elliott Erwitt (USA) – Le fotografie di Erwitt sono state scattate nel suo appartamento e nel suo studio a New York e nella sua casa a East Hampton, mostrando sia i suoi bizzarri cimeli utilizzati per i precedenti servizi fotografici sia il suo cane, Canelo.
David Alan Harvey (USA) – Residente sia nella Carolina del Sud che a New York, Harvey ha scelto di fotografare le Outer Banks del North Carolina, dove trascorre il tempo libero con la sua famiglia. Hiroji Kubota (Giappone) – Kubota fotografa dall’alto il suo Giappone, un paese di isole.
Alex Majoli (Italia) – Majoli ha fotografato i luoghi della Sicilia, dove, dopo molti anni all’estero, ha scelto di stabilirsi con la sua famiglia.
Trent Parke (Australia) – Parke ha fotografato l’ora del crepuscolo di Adelaide, sua città natale, luogo del grande pittore australiano Jeffery Smart.
Gueorgui Pinkhassov (Russia) – Pinkhassov cattura il passato sovietico nell’appartamento di Mosca in cui ha trascorso la sua giovinezza.
Mark Power (Regno Unito) – La figlia di Power ha recentemente lasciato casa per l’Università di Londra e le sue fotografie documentano questo nuovo capitolo nella vita della sua famiglia.
Moises Saman (Spagna / Perù) – Saman rivisita lo strano ma familiare paese del Perù, dove è nato ma che ha lasciato da bambino per trasferirsi a Barcellona.
Alessandra Sanguinetti (USA) – Sanguinetti ha due case, la sua casa d’infanzia a Buenos Aires e la sua attuale casa in California. Il suo lavoro documenta la prima come un addio, concentrandosi su “il tempo delle tracce incise sulla pelle e sulle superfici”.
Alec Soth (USA) – Le fotografie di Soth sono state realizzate a Minneapolis mentre camminava da casa sua fino al suo studio a St. Paul a fine estate 2017.
Alex Webb (USA) – Le fotografie di Webb sono state scattate nella piccola città di Wellfleet, Cape Cod. Una destinazione per vacanze durante la sua infanzia, dove Webb e Rebecca Norris Webb, sua moglie e sua partner creativa, Sono soliti ritirarsi per riflettere sui loro lavori.
Home
Dove: Galvanotecnica Bugatti, via Privata Gaspare Bugatti 7, Milano
Quando: dal 18 al 28 ottobre 2018 a Milano
Orari: dalle 10 alle 20,30 (lun/mar/ven/sab/dom) e dalle 10 alle 22 (merc/giov).
Ingresso: gratuito
Info: Home