Dal 3 al 9 giugno è tempo di Milano PhotoWeek 2019, un palinsesto diffuso, promosso e coordinato da Comune di Milano in collaborazione con ArtsFor_, che coinvolge – con la fotografia – ogni quartiere di Milano.
In programma oltre 150 appuntamenti per vedere, capire, scoprire, sentire, provare la fotografia, dal centro alla periferia.
Dalle fotografie storiche alle biografie dei grandi maestri, dalle proposte dei giovani talenti alle immagini del mondo della moda e dell’architettura, dalla satira politica alla riflessione sulle nuove tecnologie al reportage. Sono tanti i temi e le storie da scoprire in questa nuova edizione di Milano PhotoWeek.
Le mostre
Sono tante le mostre e i temi in programmi. Qualche esempio? Realpolitik e Masquerade Party del collettivo Cesura con Music Innovation Hub negli spazi di Base Milano; Molly Matalon e Caroline Tompkins da Micamera; Surrogati, ospitata da Osservatorio Fondazione Prada; Capire il cambiamento climatico al Museo di Storia Naturale.
E poi video e foto di Giovanni Hänninen e Alberto Amoretti, in un appartamento Aler; mostre per approfondire la ricerca dei protagonisti della fotografia, come Lelli e Masotti a Palazzo Reale; Roger Ballen alla Fondazione Sozzani; Bob Krieger a Palazzo Morando.
E poi la mostra Magnum’s First la prima mostra di Magnum al Museo Diocesano; Massimo Sestini da Forma Meravigli; Liu Bolin al Mudec.
Queste sono alcune delle mostre da vedere: la lista completa la trovate sul sito.
Gianni Berengo Gardin su Instagram
Progetto speciale anche per la pagina instagram @milanophotoweek. Qui Gianni Berengo Gardin ha messo a disposizione una selezione di suoi scatti dedicati alla città di Milano degli anni Sessanta e Settanta. Le foto saranno alternate a immagini realizzate da giovani fotografi, selezionati da “Perimetro”, che ritraggono gli stessi luoghi e gli stessi temi ma ai giorni nostri.
Per info: www.photoweekmilano.it – www.yesmilano.it