Due mostre in una, una di Larry Fink e l’altra di Jacopo Benassi. E’ questa la proposta di Camera Fotografia Torino che, fino al 29 settembre, metterà in dialogo e a confronto due autori, diversi per
generazioni e formazione, accomunati però dall’approccio al linguaggio fotografico.
Le mostre, curate da Walter Guadagnini, sono prodotte da Fotografia Europea Reggio Emilia e presentano diversi aspetti comuni, sia dal punto di vista tematico che da quello specificamente fotografico.
Gli autori, infatti, utilizzano unicamente il bianco e nero e adottano l’uso del flash per focalizzare l’attenzione sul soggetto della rappresentazione, esaltandone atmosfera, forma e contenuto.
Larry Fink
Nell’antologica del fotografo americano Larry Fink sono presenti oltre novanta immagini, realizzate
tra gli anni Sessanta e oggi, che saranno esposte nelle prime cinque sale di Camera.
La selezione in bianco e nero e di grande potenza estetica, mira a evidenziare quei legami tra le persone e tra le persone e i luoghi che Fink, nel corso di tutta la sua carriera, ha saputo immortalare con occhio attento e “sfrenata curiosità”. Questo mischiandosi ai contesti, rubando momenti di intimità e mettendo in evidenza l’anima dei soggetti ritratti.
Le grandi battaglie civili, i party esclusivi tra Hollywood e i grandi musei, la vita rurale, le palestre pugilistiche: nulla sfugge all’obiettivo di Fink.
Jacopo Benassi
Nella Sala Grande e nel lungo corridoio di Camera, invece, verranno allestite le sessanta immagini che
compongono Crack, progetto che Jacopo Benassi ha realizzato mettendo al centro della sua riflessione
il rapporto tra classicità e contemporaneità nei corpi e nei legami che gli individui instaurano con
uomini e ambienti.
“Crack – commenta Walter Guadagnini – è un atlante del corpo, elaborato tra gli estremi della plastica antica e della flagranza fisica contemporanea“.
Il risultato è la sottolineatura non solo della decadenza in agguato tanto per il corpo umano quanto per il corpo scolpito, ma anche, e forse più, della possibilità di ricomposizione delle fratture, delle rotture e del fascino che anche questi elementi assumono nella nostra lettura del corpo e della forma.
A tale visione concorrono anche l’incorniciatura delle singole opere e l’intero, sorprendente allestimento della mostra, che sono parte integrante del progetto espositivo e caricano le immagini di un’ulteriore, vitale tensione.
Camera doppia: Larry Fink e Jacopo Benassi | |
Dove | Camera Centro Italiano per la Fotografia via delle Rosine 18, Torino |
Quando | 17 luglio – 26 settembre 2019 |
Orari | Mercoledì, venerdì, sabato e domenica 11 – 19 Giovedì 11 – 21 Lunedì e martedì chiuso |
Ingresso | 10 euro intero; 6 euro ridotto |
Info | www.camera.to |